Modena, bambino morto. Indagati la madre e il compagno di lei

La 27enne è ‘sotto inchiesta’ per omicidio preterintenzionale mentre il 38enne per omissione di soccorso

L’ingresso del Policlinico di Modena

L’ingresso del Policlinico di Modena

Modena, 30 ottobre 2017 - Sono due gli indagati per la morte del bambino di tre anni ed otto mesi, giunto praticamente privo di vita, con delle ecchimosi sul corpo, al Policlinico lo scorso 14 gennaio. Secondo indiscrezioni, infatti, nel registro degli indagati non risulta solo il nome della madre, 27enne moldava, con l’ipotesi di omicidio preterintenzionale (notizia già emersa nei mesi scorsi), ma anche il compagno di lei, 38enne albanese, e convivente: l’uomo potrebbe dover rispondere di omissione di soccorso e autocalunnia. Quest’ultima contestazione sarebbe da legare al fatto che l’uomo ha tentato in sede di interrogatorio di assumersi per intero le responsabilità dell’accaduto.

Entrambi vivono nella stessa casa, che si trova in città, dove viveva anche il bambino. In questi giorni l’uomo e la donna avrebbero ricevuto l’atto di conclusione delle indagini, firmato dal pubblico ministero Luca Guerzoni. La madre aveva ammesso di aver picchiato il minorenne perché piangeva, ma di non aver mai pensato che quelle percosse potessero provocarne il decesso. Come era emerso dalle primissime ipotesi della medicina legale, il bambino di tre anni ed otto mesi potrebbe essere deceduto per una sepsi provocata dalla rottura del mesentere, una pellicola che riveste l’intestino.