Bottura cede il trono. Osteria Francescana secondo miglior ristorante al mondo

Lo chef modenese cede il primato dei World’s 50 Best Restaurants al cuoco Daniel Humm, dell’Eleven Madison Park Restaurant di New York

Massimo Bottura sul ’red carpet’ del World’s 50 Best Restaurants a Melbourne, in Australia (Foto Afp)

Massimo Bottura sul ’red carpet’ del World’s 50 Best Restaurants a Melbourne, in Australia (Foto Afp)

Modena, 5 aprile 2016 - Massimo Bottura cede a Daniel Humm dell’Eleven Madison Park Restaurant a New York il titolo di miglior chef del mondo, titolo che aveva conquistato un anno fa. A completare il podio del World’s 50 Best Restaurants, in terza posizione c’è il catalano El Celler De Can Roca, che per la qualità dell’ospitalità ricevono anche il premio Ferrari, consegnato dalla produttrice di Trentodoc, Camilla Lunelli. Lo chef dell’Osteria Francescana di Modena comunque detiene il titolo di “Miglior chef d’Europa“.

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La classifica viene stilata dal 2002 grazie al contributo di 1.040 esperti internazionali da 26 aree culinarie (chef, giornalisti, ristoratori...) sotto l’egida del magazine “Restaurant“. La cerimonia quest’anno si è tenuta a Melbourne in Australia e la premiazione si è conclusa con un abbraccio collettivo tra i primi tre talenti al mondo.

I 50 Best sono diventati un evento itinerante: l’edizione australiana segue quella tenutasi a New York lo scorso anno, dopo la serie di premiazioni a Londra fin dal 2002.

Tra gli chef italiani, nella top 100 mondiale, l’Italia svela il volto più giovane dei suoi talenti ai fornelli, anche se manca una affermazione femminile. Conquista il 15/o posto Enrico Crippa di Piazza Duomo ad Alba; 29/o i fratelli Alajmo de Le Calandre a Rubano (Pd), scala dall’84/o al 43/o Niko Romito del Reale a Castel di Sangro (Ag); scivola dal 46/o al 59/o posto David Scabin del Combal Zero di Torino.

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