I carabinieri della compagnia di Carpi durante il controllo nell’area dogana di CampogallianoI carabinieri della compagnia di Carpi durante il controllo nell’area dogana di Campogalliano
Carpi, (Modena), 29 settembre 2016 - I carabinieri la chiamano la ‘tecnica dell’abbraccio’: la ladra avvicina la vittima in strada con una scusa e la abbraccia sfilandole la collanina d’oro o prendendo il portafoglio. É questo il modus operandi messo in pratica ieri a Carpi e Mirandola da due giovani romene che sono state arrestate dai carabinieri.
Proprio per contrastare questo tipo di furti i militari si sono appostati fingendosi operai addetti alla manutenzione stradale. A Carpi sono scattate le manette ai polsi di una minorenne romena che aveva poco prima fermato e abbracciato un 61enne sfilandogli la collanina d’oro. A Mirandola è stata arrestata una 20enne romena che aveva derubato nello stesso modo un 63enne, il quale sul momento non si era accorto di nulla. La donna è stata identificata grazie alla telecamera di una banca.
Nella notte i carabinieri della compagnia di Carpi hanno effettuato un controllo in tutto il territorio monitorando soprattutto i luoghi sensibili, dall’area dogana di Campogalliano ai laghetti Curiel passando per le zone industriali di Carpi e Soliera. Sono state identificate 250 persone di cui 50 stranieri e sequestrati circa 15 grammi di marjiuana. A Carpi è stato arrestato per evasione dagli arresti domiciliari un pakistano che si trovava in un bar.