Carpi, mamma denuncia: "Siringa nel prato dove giocano i bimbi"

E' successo al parco della Bollitora di Carpi

Una siringa abbandonata (foto di repertorio)

Una siringa abbandonata (foto di repertorio)

Carpi (Modena), 30 settembre 2016 - Una siringa in mezzo al prato dove giocano i bambini: a denunciarlo è Cristina Corghi, che sulla pagina di un social network ha pubblicato le foto della siringa ritrovata, esplicitando la sua preoccupazione e firmandosi ‘una mamma’. «Come spesso accade – racconta Cristina – mentre aspettavo mia figlia maggiore che uscisse da scuola, ho portato la più piccola al parco della Bollitora, conosciuto anche come ‘parco delle tartarughe’, che si trova proprio di fianco ad un polo scolastico. Nell’area verde c’è un ‘monumento’ stile scalata, con la bandiera italiana: i bambini amano arrampicarsi e saltare giù. Mentre guardo mia figlia, la mia attenzione cade sull’erba circostante: a neanche mezzo metro da dove gioca insieme ad altri bimbi, vedo una siringa, senza cappuccio, e che contiene ancora all’interno del sangue. E 30 centimetri più in là, alla base del muro, vedo lo stantuffo, proprio nel punto in cui i piccoli ‘atterrano’ saltando dal monumento. Mi è preso il panico: una siringa, aperta, senza stantuffo, quindi non ‘caduta’ accidentalmente, e anche calpestata, che qualcuno ha buttato in mezzo al parco dove giocano i bambini». La mamma racconta della paura e dello smarrimento: «Non sapevo cosa fare: per fortuna c’era per caso un volontario della protezione civile che ha subito telefonato in associazione e ha portato via il tutto dentro ad una bottiglietta sigillata, perché buttare la siringa nel pattume avrebbe potuto essere pericoloso per gli operatori ecologici». Ora altre mamme condividono la preoccupazione di Cristina: «Vogliamo sicurezza, telecamere, controlli».