Caso chioschi, la procura ricorre in Appello

Dopo l’assoluzione in primo grado di soprintendenti, tecnici, ed ex assessori

Il sequestro  dei chioschi

Il sequestro dei chioschi

Modena, 20 settembre – La procura ha fatto ricorso alla Corte di Appello di Bologna contro la sentenza assolutoria di primo grado per il progetto dei chioschi al parco delle Rimembranze. Il giudice Barbara Malvasi, infatti, nei mesi scorsi ha assolto con formula piena i sei tecnici, ex amministratori e soprintendenti, indagati per la violazione del codice dei beni culturali e, nel caso dei dirigenti comunali, anche per abuso edilizio. A seguito della indagine ad opera della procura, lo ricordiamo, i chioschi del parco modenese, un progetto che avrebbe dovuto rilanciare la ‘movida’ della zona, sono stati sequestrati per oltre tre anni. A processo, e come detto assolti in primo grado, i dirigenti comunali Giovanni Villanti e Marco Stancari; le soprintendenti Paola Grifoni e Graziella Polidori; gli ex assessori Daniele Sitta e Stefano Prampolini. L’udienza in corte d’Appello non è ancora stata fissata.