La festa per i 25 anni del ’Club del fornello’. Guarda le foto

Una grande festa dedicata a Modena, alla sua cultura ed alle sue tradizioni gastronomiche

A Montale la festa per i 25 anni del ’Club del fornello’ (Foto Fiocchi)

A Montale la festa per i 25 anni del ’Club del fornello’ (Foto Fiocchi)

Modena, 20 ottobre 2016 - Un anniversario speciale che corona un traguardo davvero importante. In occasione del 25° compleanno del ‘Club del Fornello’, infatti, è stata organizzata una grande festa dedicata a Modena, alla sua cultura ed alle sue tradizioni gastronomiche.

Sono state 160 le persone che oggi hanno preso parte al pranzo conviviale che si è tenuto presso la prestigiosa dimora settecentesca Villa Manodori di Montale. In tavola i piatti che vedono coinvolto un protagonista indiscusso della nostra tradizione culinaria, ovvero il maiale. Poi una visita al Duomo di Modena che, insieme alla Ghirlandina e a piazza Grande, fa parte del Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco. Per completare i festeggiamenti, una visita al mercato Albinelli: una tappa molto apprezzata dagli amanti della buona tavola.

Un evento ricco di iniziative interessanti, e soprattutto volto alla promozione del territorio modenese, che vuole celebrare un club dedito, fin dalla sua nascita, alla cultura della cucina tradizionale e di qualità.

«Il Club del Fornello di Rivalta è stato fondato a Piacenza nel 1977 – spiega Marilena Toschi, delegata di Modena – e si è diffuso ben presto in tutta Italia con lo scopo di promuovere riunioni conviviali, per cucinare e gustare i cibi preparati dalle socie o da eventuali ospiti, ma anche per riunirsi in buona armonia scambiando esperienze, esaminando proposte o sperimentazioni in campo culinario gastronomico. Tutto ciò – continua la Toschi – al fine di accrescere la cultura e l’amore per la buona cucina, anche mantenendo e conservando le tradizioni locali della cucina regionale e familiare».

Inoltre, focalizzando l’attenzione sulla delegazione modenese, specifica: «A Modena il club è nato nel 1991 su iniziativa di Clara Nese, studiosa ed appassionata di cucina che, insieme ad alcune amiche, ha cominciato quest’avventura in una continua ricerca volta a migliorare e perfezionare le conoscenze sul cibo, sugli alimenti e sulla cultura che ruota attorno ad essi. Fra le attività del club, – specifica la Toschi – oltre ai corsi di cucina, partecipazione ai dibattiti, seminari sul cibo e sull’alimentazione, vengono a crearsi anche rapporti con realtà territoriali e tradizioni culinarie di altre città, che sono sempre un modo per arricchire se stessi».