Caos Si Cobas, stazione bloccata per mezzora e cariche / FOTO e VIDEO

I manifestanti si sono staccati dal corteo, non autorizzato, e si sono diretti verso la stazione, occupando i binari

Stazione bloccata dal Si Cobas

Stazione bloccata dal Si Cobas

Modena, 4 febbraio 2017 - Nonostante il divieto del questore Paolo Fassari, crica 300 persone con bandiere dei Sì Cobas si sono radunate verso le 15 di fronte al palazzo dei Musei, pronte a sfilare in corteo (VIDEO 1 / VIDEO 2). Sono in corso 'trattative' con i dirigenti della Digos per un eventuale percorso dei corteo, che non è autorizzato.

Dopo le 16, diversi manifestanti Si Cobas si sono staccati dal cordone in centro storico e si sono recati in stazione dei treni, invadendola. In questo momento risultano bloccati i binari 1 e 2,  3 e 4

La stazione è rimasta bloccata per una mezzoretta, lentamente i manifestanti hanno lasciato i binari. Si sono registrate cariche della polizia. 

 

IL DIVIETO - La manifestazione era stata indetta dopo l’arresto del coordinatore Aldo Milani. Stamante il questore l'ha vietata, sulla base dell’articolo 4 del Tulps (Testo unico delle leggi di pubblica sicurezza) e di quanto emerso dal comitato provinciale ordine e sicurezza

Due i fattori che hanno portato la questura a negare il permesso: da un lato la sicurezza del centro storico (i promotori della manifestazione avevano preannunciato mille persone), dall’altro il fatto che i manifestanti vorrebbero concludere il corteo davanti alla questura, mettendo così a rischio l’attività della polizia che ovviamente deve circolare liberamente con i propri mezzi. La decisione ha tenuto anche conto del fatto che i picchetti davanti alla Alcar Uno di Castelnuovo stanno proseguendo anche in questi giorni.