Concerto di Vasco Rossi, si cercano le aree campeggio

Ospiteranno i fan che arriveranno in anticipo

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Modena, 19 gennaio 2017 - E se l'equazione ‘una città nella città’ si trasformasse in una ‘metropoli nella città’? Il giorno dopo l’annuncio delle prevendite tracciate e trasparenti per il mega-evento di Vasco Rossi al Parco Enzo Ferrari il prossimo 1 luglio, ci si inizia a domandare come verrà gestito l’afflusso record di pubblico previsto per quello che è già stato definito «il più grande concerto di sempre in Italia». Su trasporti e parcheggi il piano è a buon punto (navette, treni speciali, percorsi a piedi, ecc.), ma al centro dei prossimi incontri tra il management del Kom, l’amministrazione e il nuovo promoter Big Bang (start-up creata appositamente dalla piattaforma di vendita Best Union) ci sarà il tema ‘pernottamenti e arrivi anticipati’. O meglio, la creazione di aree campeggio ad hoc per accogliere i fan più sfegatati dagli ‘0 ai 99 anni’ che giungeranno sotto la Ghirlandina già nei giorni precedenti allo show. E non è escluso si possa trattare di diverse centinaia, alla luce delle intenzioni che girano sulle pagine dei supporter del Blasco sui social network. Del resto, parliamo di un appuntamento dalle proporzioni epiche che, come lasciato intendere in conferenza stampa a Milano dall’amico e uomo di fiducia Floriano Fini, potrebbe andare ben oltre i 200mila stimati fino ad oggi. L’area può ospitare potenzialmente circa 380mila persone da cui bisognerà sottrarre gli spazi di tutela e sicurezza a ridosso di laghetti e alberi che, inevitabilmente, porteranno la capienza ben al di sotto, ma verosimilmente tra i 200 e 230mila. Le prevendite partiranno il 27 gennaio alle 10 su Viva Ticket (il 24 per gli iscritti al fan club) e viste le attese per una festa irripetibile, il sold-out è quasi scontato. Di conseguenza saranno tanti i supporter di Vasco che vorranno muoversi per tempo e raggiungere in anticipo la città della Ghirlandina e il ribattezzato ‘Modena Park’ per evitare il caos epocale degli spostamenti nel giorno del concerto. Gli alberghi sono già pieni e anche su siti come Airbnb le tariffe per le stanze stanno salendo vorticosamente. Non resta che il tradizionale, nonché amatissimo ed economicissimo campeggio.

Come si organizzerà il Comune? Prima ipotesi al vaglio, seppur di difficile attuazione, l’individuazione di uno spazio per tende e sacco a pelo all’interno dello stesso Parco Enzo Ferrari, un po’ come fatto a Campovolo per Ligabue. Più probabile il censimento e la scelta di zone verdi circoscritte più esterne e attrezzate (Ponte Alto? Parco Amendola?) per non ingolfare l’area dell’evento. L’obiettivo è scongiurare la nascita di veri e propri camping abusivi, ad eccezione della rituale e sacrosanta attesa del giorno prima dei fan davanti agli ingressi. Intanto sul sito vivaticket.vascomodena.it il countdown verso l’inizio della prevendita dei biglietti scorre inesorabile e da domani sarà già possibile registrarsi. Per la prima volta in Italia, infatti, sui tagliandi saranno stampati anche nome e cognome dell’acquirente.