Modena, all’ex Amcm anche il nuovo teatro delle passioni di Ert

Approvato il progetto esecutivo da 5 milioni di euro: via libera alla gara

Il progetto

Il progetto

Modena, 24 novembre 2017 - Ha un valore di cinque milioni di euro il primo stralcio funzionale del progetto di riqualificazione dell’edificio ex Enel nel comparto Amcm a Modena che si trasformerà nel Nuovo Teatro delle Passioni di Ert, con una sala spettacolo da 150 posti, i camerini, il “foyer” con biglietteria e guardaroba nel corpo centrale del complesso, un bar ristorante con soppalco e accesso sul terrazzo. Con l’approvazione in giunta del Piano finanziario dell’intervento e del progetto esecutivo, si sono avviate le procedure per la gara di appalto dei lavori che permetterà di far partire il cantiere dell’opera nella prima parte del 2018.

Nell’area compresa tra via Buon Pastore, via Carlo Sigonio e via Peretti, destinata a trasformarsi nel Parco della creatività, sono già in corso i lavori di riqualificazione dell’ex centrale Aem che diventerà sede del Laboratorio aperto sul tema “cultura, spettacolo, creatività” e dove Emilia Romagna Teatro avrà la sua nuova scuola: un’aula di teatro di 160 metri quadri al primo piano e una di musica al secondo, oltre uffici, spogliatoi e aree di servizio.

Per l’intervento sull’ex Enel il Comune ha ottenuto un finanziamento europeo di due milioni e 850 mila euro sull’Asse 5 (Valorizzazione delle risorse artistiche, culturali e ambientali) del Por Fesr Emilia-Romagna 2014-2020 ai quali ha aggiunto due milioni e 150 mila euro di risorse proprie.

L’intervento è stato illustrato in una conferenza stampa dal sindaco Gian Carlo Muzzarelli, insieme all’assessore ai Lavori pubblici Gabriele Giacobazzi, al direttore generale Giuseppe Dieci, al dirigente del settore Lavori pubblici Nabil El Ahmadié e ai tecnici comunali, sottolineando come il primo stralcio funzionale dell’intervento, relativo a una superficie di 2.200 metri quadri rispetto alla superficie totale di 5.500 metri dello stabile nel suo complesso, preveda anche le opere di adeguamento sismico e antincendio dell’intero edificio nonché le opere impiantistiche esterne e il polo tecnologico in sede remota.

Con il secondo stralcio dei lavori, il cui valore sarà intorno ai sei milioni e 600 mila euro, è prevista la costruzione di un’altra sala teatrale (da 400 posti, con platea e galleria, palcoscenico rialzato e torre scenica), dei relativi servizi, dei camerini, dei depositi e degli uffici di Ert.