Modena, precipita da un’impalcatura. Operaio gravissimo

Infortunio sul lavoro per un 56enne

Un'ambulanza

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Modena, 18 novembre 2017 - Grave infortunio sul lavoro ieri, presso lo stabilimento del gruppo Fini di via Albareto, dove ha sede il magazzino per lo stoccaggio dei prodotti del tradizionale brand dell’azienda «Le conserve della nonna». Un operaio moldavo di cinquantasei anni, V. I. le sue iniziali, residente in città, è caduto da un’altezza di cinque metri procurandosi un grave trauma cranico. L’incidente è avvenuto poco dopo le 16. L’uomo, che non è dipendente dell’azienda Fini ma lavora per una società che si occupa di pulizie e sistemazione dei magazzini, stava eseguendo dei lavori su un soppalco del magazzino insieme ad un collega suo connazionale. Improvvisamente, mentre cercava di sistemare del materiale per procedere con la pulizia, ha spostato inavvertitamente una lastra di metallo che ricopriva una grossa fenditura del pavimento ed è precipitato di sotto, facendo un volo di circa cinque metri.

L’impatto della caduta è stato molto violento; l’uomo ha sbattuto la testa sul pavimento del piano terra dello stabilimento procurandosi un gravissimo trauma cranico. Il collega dell’uomo, che era proprio al suo fianco in quel momento e ha assistito in diretta all’incidente, ha dato subito all’allarme attirando l’attenzione dell’altro personale dell’azienda. La telefonata al 118 per fare scattare i soccorsi è partita immediatamente. Nell’arco di pochi minuti hanno varcato i cancelli dell’azienda di via Albareto un’ambulanza e un’automedica. Il personale sanitario, medici e infermieri, è rimasto a lungo sul posto per eseguire le prime manovre di emergenza e per stabilizzare l’operaio.

Le ambulanze sono corse quindi alla volta dell’ospedale di Baggiovara dove l’uomo si trova ora ricoverato in gravi condizioni. Sul posto sono rimaste due pattuglie dei carabinieri che hanno sentito a lungo i presenti. Si dovranno ora valutare sia l’esatta dinamica dell’infortunio sia il contesto in cui questo è avvenuto. In particolare si dovrà accertare che siano state rispettate le regole che riguardano la sicurezza dei lavoratori. Pare comunque che, in base ai primi rilievi, la fenditura sul pavimento del soppalco fosse stata realizzata apposta per permettere il passaggio della merce da un piano all’altro, ma gli accertamenti come detto sono ancora in corso. Lo stabilimento di via Albareto, un tempo regno della produzione dei tortellini della storica azienda modenese, ospita gli uffici e il magazzino logistico di «Conserve della nonna», produttrice di salse, passate, sughi e confetture, di proprietà del gruppo Paladin Capital Partners, che ha rilevato il marchio Fini sollevandolo dal declino in cui era caduto e dando vita a un polo alimentare a Ravarino.