Modena, lotta con il ladro e lo fa arrestare

Il dipendente del Don Quijote sventa il furto

La scientifica al lavoro per prelevare  le impronte  sul vetro  del Sushiko

La scientifica al lavoro per prelevare le impronte sul vetro del Sushiko

Modena, 27 febbraio 2017 - Un furto, poi degenerato in rapina, quello che ha coinvolto nella notte tra sabato e domenica due locali sotto il portico di via Sigonio. E’ successo poco prima dell’alba, alle 4. I due ladri avrebbero prima mirato il ristorante giapponese Sushiko. Fallito il tentativo di introdursi da una finestra laterale, dove hanno lasciato impronte, hanno cercato di forzare una porta facendo però troppo rumore. Le loro manovre avrebbero attirato un dipendente del vicino ristorante spagnolo ‘Don Quijote’ che si trovava ancora nel locale per sistemare la contabilità.

Il dipendente ha prima chiamato la polizia poi ha cercato di trattenere uno dei ladri con il quale è nata una colluttazione. Fortunatamente non sarebbe rimasto ferito. Poco dopo sul posto sono arrivati gli agenti della squadra Volante della questura che hanno arrestato il malvivente, un tunisino del 1993. Non è chiaro se il ladro sia riuscito a rubare qualcosa dai locali, forse solo 50 euro.

In ogni caso, la violenza gli è costata un’accusa di rapina impropria. Il complice è scappato. Ieri mattina gli esperti della scientifica hanno rilevato le impronte lasciate dai ladri sul vetro del ristorante Sushiko e presto saranno analizzate.