Modena, rubavano vini doc e parmigiano reggiano. Arrestata banda di ladri buongustai

L'organizzazione colpiva caseifici, magazzini ma anche abitazioni in tutta la provincia

Bottiglie di vino (foto d'archivio)

Bottiglie di vino (foto d'archivio)

Modena, 21 marzo 2017 - Una banda specializzata in furti di vini pregiati e parmigiano reggiano è stata scoperta dalla polizia di Modena che ha arrestato diverse persone in un'operazione chiamata 'Wine & Cheese'. L'organizzazione criminale colpiva caseifici, magazzini ma anche abitazioni in provincia di Modena. Le indagini, condotte dai poliziotti della Squadra Mobile modenese e coordinate dalla Procura della Repubblica di Modena, pm Enrico Stefani, hanno fatto luce su una serie di razzie avvenute tra il 2015 e il 2016.

La squadra mobile di Modena ha dato applicazionedalle prime ore della mattina a undici ordinanze di custodia cautelare per furti in ambito alimentare, disposte dal gip Andrea Romito nei confronti di un uomo di origine sarda residente a Castelfranco, ritenuto il basista; un'ex guardia giurata di Carpi; quattro soggetti con precedenti di Cerignola (Foggia); quattro persone provenienti dal Bolognese (San Giovanni in Persiceto e Castel Maggiore); un uomo residente a Moglia (Mantova).

Tra gli episodi contestati, il furto di 16.000 bottiglie di vino pregiato per un valore di circa 100.000 euro avvenuto il 15 ottobre 2015 ai danni della Rayl Logistic Way di Modena e di 168 forme di parmigiano reggiano per un valore di oltre 80.000 euro avvenuto il 4 giugno 2016 presso l'istituto d'istruzione superiore per le tecnologie agrarie e servizi 'Lazzaro Spallanzani' di Castelfranco Emilia. Gli undici arrestati avrebbero anche portato a termine due colpi in abitazione, sempre nel Modenese, rubando strumenti agricoli.

L'indagine è invece scattata in Puglia, dopo i rilievi su un incidente stradale che vedeva coinvolto un furgone pieno di bottiglie di vino rubate a Modena. Il questore Paolo Fassari ha sottolineato l'anomalia del collegamento tra la criminalità pugliese e quella locale. "Un fatto - ha spiegato - che merita grande attenzione".