Ragazza urla, i vicini la salvano dal violentatore

Via Canaletto, 20enne aggredita e palpeggiata davanti a un palazzo. L’uomo è stato arrestato

Un arresto (foto repertorio)

Un arresto (foto repertorio)

Modena, 24 febbraio 2017 - Nel corso della nottata appena trascorsa operatori delle Volanti della Questura e della Polizia Municipale hanno arrestato un marocchino, B.M., 40 anni clandestino per violenza sessuale.

A seguito di numerose chiamate pervenute alla sala operativa equipaggi di entrambe le forze di polizia sono intervenuti alle 23.30 di giovedì in via Canaletto: due cittadini marocchini, poi risultati essere fratelli entrambi irregolari sul territorio nazionale, si stavano picchiando. In particolare uno colpiva violentemente l’altro che giaceva per terra ferito e pertanto gli operatori cercavano di separare i due non senza difficoltà, atteso che il più esagitato inveiva e cercava di scagliarsi contro alcune persone che assistevano alla scena e contro gli operatori di polizia che riuscivano a neutralizzarlo, utilizzando lo spray dissuasivo in dotazione alla volante.

L’uomo ferito nella colluttazione con il fratello poco prima aveva avvicinato una ragazza di 20 anni che, dopo avere parcheggiato la propria auto si accingeva ad accedere in uno stabile. La giovane è stata afferrata per le braccia da B. M. che l’ha palpeggiata ripetutamente. Le urla della malcapitata finivano per richiamare poi l’attenzione dei condomini che, riversatisi per strada, inducevano l’aggressore a desistere dall’intento ed a far convergere sul posto una pattuglia della polizia municipale e, successivamente, la Volante.

L’aggressore, refertato in ospedale con una prognosi di 7 giorni, è stato subito dimesso e condotto in carcere a disposizione del Pubblico Ministero di turno. Pare che il fratello lo stesse picchiando per punirlo.