Un pompiere sul tetto
Pievepelago (Modena), 19 febbraio 2017 - Casa seriamente danneggiata dalle fiamme ieri sera nella frazione di Sant’Andreapelago, a Pievepelago. Per cause da accertare, ha preso fuoco accidentalmente la canna fumaria del camino, invadendo in poco tempo anche la copertura dell’abitazione. Ad accorgersi del rogo, nel tardo pomeriggio, sono stati gli stessi residenti (nell’abitazione vivono marito e moglie con due figli minori), al rientro a casa. «Il padre con la figlia so
no tornati verso sera – racconta una famigliare –, e si sono accorti subito del fumo che aveva riempito le stanze. Il padre ha tentato di spegnere l’incendio da solo, ma stare in casa era impossibile, troppo fumo».
L’uomo si era assentato per poco tempo nel pomeriggio, mettendo nel camino qualche pezzo di legno perché scaldasse la casa. Ma al rientro, l’incendio era già divampato. Il rogo ha interessato buona parte del tetto, e pare anche una stanza dell’abitazione.
Sul posto per domare le fiamme sono arrivati i vigili del fuoco volontari di Pievepelago, due mezzi dei pompieri di Pavullo e l’autoscala dei vigili del fuoco da Modena. Ieri in tarda serata i pompieri erano ancora impegnati nello spegnimento delle fiamme. Ma l’incendio, intorno alle 21, era comunque stato definito ‘sotto controllo’ ()
I danni all’abitazione sono senza dubbio ingenti. A cominciare dal tetto, praticamente distrutto già nella prima serata di ieri. Da accertare le cause dell’incendio, sicuramente accidentali. Sul posto sono intervenuti anche i volontari della protezione civile della Misericordia di Pievepelago e i carabinieri della stazione locale. Fortunatamente nessuno della famiglia è rimasto ferito.
L’abitazione era, almeno per ieri sera, inagibile. I residenti hanno trovato alloggio presso alcuni parenti. L’incendio ha messo in allerta l’intera frazione di S.Andrea. Le fiamme erano visibili da molto lontano.