Carpi, investita in bici mentre va al liceo. 'Trovate il pirata'

L’auto è scappata. I genitori: «Se qualcuno ha visto la targa avvisi i vigili»

Katia Ratti, la madre della 14enne investita

Katia Ratti, la madre della 14enne investita

Carpi (Modena), 27 ottobre 2016 - Ha investito  una ragazzina che stava andando a scuola in bicicletta ed è scappato, lasciandola a terra ferita in mezzo al traffico delle sette e trenta di mattina.

É accaduto ieri mattina nella rotatoria all’incrocio tra via Due Ponti e via Cavata ed è ancora sconosciuta l’identità del pirata della strada. La ragazzina, una quattordicenne che frequenta il liceo Fanti, fortunatamente ha riportato ferite lievi ma poteva andare molto peggio e i genitori lanciano un appello: «Se qualcuno ha visto il modello dell’auto o la targa potrebbe fornire informazioni alla polizia municipale» dice la madre Katia Ratti. La studentessa proveniva da Limidi e come ogni mattina stava andando a scuola in bicicletta. Appena si è infilata nella rotatoria all’incrocio tra via Due Ponti e via Cavata, uno snodo molto trafficato, è stata affiancata da un’auto che nel girare l’ha violentemente urtata facendola cadere a terra. Ha fatto giusto in tempo a vedere che l’auto era di color grigio chiaro che questa è schizzata via a tutta velocità.

«DOPO aver urtato mia figlia l’auto non solo non si è fermata ma ha accelerato» dice la madre.

La ragazzina si è rialzata a fatica, ha trascinato la bicicletta con il manubrio piegato fino al cortile più vicino e con il telefono cellulare ha chiamato i genitori che si sono precipitati a prenderla.

Se la cava con ferite lievi, un gomito sbucciato e qualche escoriazione, non è andata al pronto soccorso e ha preferito andare regolarmente a scuola.

La famiglia ha avvertito la polizia municipale ma non ha elementi da poter fornire per identificare il pirata della strada: «Gli automobilisti a Carpi non hanno senso civico – tuona la madre della ragazza – per fortuna mia figlia ha riportato ferite lievi ma poteva essere in condizioni gravi e lasciata in strada senza soccorso. Se qualcuno ha visto qualcosa lo segnali alla polizia municipale».

Ma è anche  con i vigili urbani che se la prende Katia Ratti: «Mi hanno detto che alle sette e mezza del mattino sono impegnati davanti alle scuole ma io credo serva un controllo anche in quella rotatoria perchè è molto trafficata e gli automobilisti vanno troppo veloce».