Profughi ‘stipati’ alla Madonna del Murazzo: aperta un’indagine

Il procuratore Musti, dopo gli articoli del Carlino, ha chiesto alla squadra mobile di fare luce sulla gestione del centro d’accoglienza

Il centro di accoglienza alla Madonna del Murazzo

Il centro di accoglienza alla Madonna del Murazzo

Modena, 12 gennaio 2017 - La Procura di Modena ha aperto un fascicolo conoscitivo, cioè per ora senza indagati né ipotesi di reato, in merito al centro di accoglienza per richiedenti asilo gestito dalla cooperativa L’Angolo alla Madonna del Murazzo, che deve essere sgomberato, con sfratto firmato dal vescovo di Modena, entro poche ore per problemi igienico sanitari e di sovraffollamento.

Il procuratore capo Lucia Musti, che si occupa di persona del fascicolo, ha dato delega alla squadra mobile di indagare per capire se siano stati commessi reati dopo i numerosi articoli pubblicati dal Resto del Carlino, in merito al degrado in cui versa la storica struttura e alla situazione in cui sono costretti a vivere i profughi.

Da chiarire in particolare come siano stati usati i fondi statali dalla cooperativa.