Rapina alla sede del Carpi calcio

Impiegata legata e minacciata con la pistola: un bandito travestito da finanziere le blocca i polsi e scappa con l’incasso

I carabinieri intervenuti nella sede del Carpi calcio

I carabinieri intervenuti nella sede del Carpi calcio

Modena, 19 febbraio 2017 - Mentre allo stadio Cabassi i tifosi del Carpi inneggiavano per la vittoria dei loro beniamini biancorossi, che sono tornati a vincere in casa dopo quasi tre mesi, a poche centinaia di metri l’atmosfera che si respirava nella sede del Carpi F.C. 1909, in via Abetone 2, era ben diversa.

Qui infatti si è consumata una rapina aggravata dall’uso di un’arma. Una delle commesse della sede si è infatti ritrovata con i polsi legati da una di quelle fascette per cablaggio tipicamente utilizzate dagli elettricisti e una pistola puntata addosso da un uomo che le ha poi sottratto le due sporte che la donna aveva con sé, al fine di depositarle nella sede, contenenti parte dell’incasso della vendita dei biglietti della partita. Il tutto è accaduto in pochissimi minuti: la donna è scesa dall’automobile guidata da un collega.

Mentre quest’ultimo stava parcheggiando la macchina, un uomo si è avvicinato alla porta di ingresso della sede del Carpi calcio ed è entrato insieme a lei. Presumibilmente il rapinatore la stava seguendo o aspettando sul luogo, consapevole dei suoi movimenti. Una volta entrati nel locale, la ragazza ha chiesto all’individuo, che indossava una pettorina della guardia di finanza, l’esibizione del tesserino di riconoscimento e dei documenti. Ma ovviamente la sua richiesta non è stata esaudita: in pochi istanti l’uomo ha minacciato la donna con una pistola e le ha legato i polsi. Si è impadronito delle due sporte contenenti il denaro ed è scappato via.

L’impiegata, ancora sotto choc, è riuscita a chiamare i carabinieri della stazione di Carpi che sono immediatamente giunti sul luogo. Sono stati i militari stessi a liberare la ragazza e grazie alla descrizione fornita dalla stessa, i carabinieri hanno già messo in atto attività investigative a 360 gradi e pare siano già sulle tracce del rapinatore. Presenti sul luogo il capitano Alessandro Iacovelli e il comandante della stazione di Carpi Angelo Chiriatti, insieme a vari militari. Repentino anche l’arrivo di Stefano Bonacini, presidente del Carpi F.C. 1909, che ha preferito non rilasciare alcuna dichiarazione, e di altri dirigenti della squadra di calcio. Nel frattempo, a poca distanza, i tifosi con al collo la sciarpa biancorossa hanno iniziato ad invadere le strade con il sorriso soddisfatto della vittoria. Ovviamente ignari della rapina.