Nuovi scontri alla Alcar Uno di Castelnuovo. Le foto

Lacrimogeni e manganelli davanti all’azienda di lavorazione carni. Colpito anche un nostro giornalista, il questore: "Dispiace per l’accaduto"

Gli scontri davanti alla Alcar Uno

Gli scontri davanti alla Alcar Uno

Modena, 29 novembre 2016 - Un’altra giornata di tensione davanti alla ‘Alcar Uno’ di Castelnuovo Rangone, azienda di lavorazione carni, davanti alla quale già il 17 novembre scorso si sono registrati scontri tra la polizia e i manifestanti che bloccavano l’ingresso dello stabilimento protestando contro l’avvicendamento di cooperative che operano al suo interno in appalto, con conseguente ‘perdità di posti di lavoro. (FOTO)

Come specifica una nota della questura, sono proseguiti i presidi con picchettaggi, non preavvisati, da parte di una cinquantina di appartenenti ai SI Cobas che hanno bloccato l’accesso ai lavoratori e ai mezzi diretti all’azienda. Un giornalista del Resto del Carlino di Modena, Valerio Gagliardelli, che gridava a gran voce ‘stampa’ durante la carica è stato colpito da un manganello e giudicato guaribile presso il pronto soccorso dell’ospedale di Baggiovara con 5 giorni di prognosi per contusione all’avambraccio destro.

«Intorno alle 11.30 – precisa la questura – nonostante le numerose ed infruttuose intimazioni di sciogliere i presidi e consentire il ripristino della legalità si è reso necessario l’utilizzo di un lacrimogeno a mano, con l’effetto di disperdere la maggior parte dei manifestanti».

Sempre secondo la questura, «nonostante tale iniziativa una decina di essi, tra i quali esponenti del gruppo antagonista ‘Guernica’, permaneva irresolutamente a ridosso della barra di accesso all’azienda e di un muro di contenimento, rendendo necessaria una breve carica di alleggerimento, a seguito della quale anche tali irrisoluti si allontanavano». Il questore di Modena Paolo Fassari esprime nel comunicato «dispiacere per l’accaduto e solidarietà al giornalista coinvolto» e dichiara che «tuttavia, l’intervento preceduto dalle rituali intimazioni ad allontanarsi è stato posto in essere dopo aver esperito tutti i tentativi verbali di dissuasione e solo successivamente con un graduale utilizzo dei mezzi di coazione».