Pompiere sbalzato fuori dal camion, è polemica sui mezzi

Prognosi di 45 giorni per il vigile del fuoco, forse lesioni alla colonna vertebrale

Foto di repertorio

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Modena, 2 dicembre 2016 - Rischiare di morire in servizio, mentre si corre da una parte all’altra della città nel tentativo di proteggere la popolazione. È quanto accaduto ad un pompiere in forza a Carpi che, intorno alle 22 di mercoledì sera, è letteralmente volato fuori dal camion di servizio perchè si è spalancata all’improvviso la portiera, su un mezzo particolarmente vecchio, a quello che trapela.

Ieri il vigile del fuoco era ancora ricoverato all’ospedale di Baggiovara con una prognosi di 45 giorni e probabili lesioni alla colonna vertebrale. E, da quel che si sa, ne avrà per lungo tempo, dovendo indossare il busto e sottoporsi ad ulteriori accertamenti. Forse pure ad un intervento chirurgico. Pare che la causa dell’incidente sia stata proprio la portiera difettosa, aggiustata alla bell’e meglio con fascette di ferro qualche tempo fa. L’episodio – che sicuramente farà discutere su tutte quelle carenze di mezzi, strutture e organico che da anni secondo i sindacati gravano sui distaccamenti, così come sulla caserma di via Formigina – è avvenuto appunto mercoledì sera. Alla centrale oiperativa era arrivata una richiesta di intervento e il 38enne, insieme ai colleghi, era appena salito a bordo del mezzo di servizio per ‘correre’ a Reggio Emilia, dove era stato segnalato un mezzo in fiamme.

Quando però il camion è giunto all’altezza di una rotatoria, nei pressi delle piscine, poco dopo essere uscito dal distaccamento, la portiera si è improvvisamente spalancata e il vigile è stato come ‘risucchiato’ all’esterno dell’abitacolo, facendo un volo di qualche metro prima di finire rovinosamente sull’asfalto. Ed è stato pure fortunato perchè il mezzo di servizio avrebbe potuto – al pari di altri automobilisti in transito – travolgerlo.

Purtroppo il pompiere – autista in servizio permanente al distaccamento di Carpi – in quel momento non indossava le cinture di sicurezza perchè era impegnato proprio a indossare i dpi, ovvero dispositivi di protezione individuale necessari per affrontare l’incendio. Proprio per potersi preparare appena saliti a bordo dei mezzi, i pompieri sono esentati dall’indossare le cinture durante la vestizione. Fatto sta che il 38enne, caduto di schiena sull’asfalto, è stato immediatamente soccorso dai colleghi che, nel frattempo, hanno avvisato i soccorsi.

Il vigile è stato poi trasportato all’ospedale di Baggiovara, dove è stato sottoposto ai primi accertamenti per escludere lesioni gravi o permanenti. La diagnosi è di 45 giorni a causa di danni alla colonna vertebrale appunto; ferite che porteranno il pompiere ad assentarsi per mesi dalla caserma. Quel che è accaduto al 38enne, però, secondo i sindacati, domani potrebbe coinvolgere altri uomini dei distaccamenti poichè la situazione dei mezzi, così come quella dell’organico e delle stesse caserme risulta assolutamente al limite. Secondo i sindacati dei vigili del fuoco la situazione è peggiorata negli ultimi mesi e non ci sono prospettive di miglioramento, il tutto ricordando che, sempre secondo le sigle, gli organici a disposizione non sarebbero sufficienti.