Vende false griffes su internet: merce sequestrata e donata alla caritas

La guardia di finanza di Vignola denuncia un commerciante abusivo

La merce sequestrata

La merce sequestrata

SEQUESTRATE borse, portafogli, orologi, calzature, occhiali, nonché capi di abbigliamento, tutti abilmente contraffatti, riportanti il segno distintivo delle più note maison della moda, tra le quali Prada, Gucci, Louis Vuitton, Burberry, Michael Kors, Chanel, Armani, Liu Jo, Colmar, Converse, Adidas, Nike, per un valore complessivo di quasi 20.000 euro. Nella rete dei controlli effettuati dai finanzieri della Tenenza di Vignola è incappato un cittadino di nazionalità italiana che su internet aveva messo in piedi un fiorente commercio illegale di capi e accessori di abbigliamento contraffatti.

Dall’attività di intelligence è emerso come, proprio attraverso questo sistema di e-commerce, l’uomo avesse creato una vera e propria boutique virtuale furoreggiando con offerte a prezzi particolarmente invitanti visti i marchi promossi, ricevendo ordinazioni e richieste attraverso i post dei numerosi clienti. Peccato, però, che oggetto del commercio altro non fossero che copie abilmente contraffatte. Individuato nel parcheggio di un noto centro commerciale il luogo convenuto per uno scambio, le Fiamme Gialle di Vignola coglievano il venditore in flagranza di reato mentre faceva visionare alcuni capi ai clienti del momento. E’ stato denunciato per ricettazione, nonché introduzione nello Stato, commercio e vendita di prodotti con segni falsi. Durante la perquisizione a casa, troverata molta altra merce contraffatta. Ottenuta l’autorizzazione dalla Autorità Giudiziaria competente, i capi di abbigliamento e le calzature sequestrate, sono stati consegnati alla Caritas Diocesana di Modena a beneficio delle persone più bisognose.