Modena, scambiano pianta velenosa per zafferano. Salvati in extremis

In ospedale madre, padre e figlio. Le raccomandazioni del medico

Zafferano (fiore) a sinistra e il colchico autunnale (a destra)

Zafferano (fiore) a sinistra e il colchico autunnale (a destra)

Modena, 21 settembre 2017 - T - Famiglia scambia colchico autunnale per zafferano e finisce al Policlinico per un grave avvelenamento.

Protagonisti della vicenda un padre 59enne, una madre 58enne e il figlio 26enne, residenti in provincia di Modena che, raccolta la pianta nei boschi di San Clemente (frazione di Monterenzio, nel bolognese), l’hanno utilizzata per insaporire un risotto. Esattamente come è accaduto nei giorni scorsi a Trento, dove però due coniugi sono morti.

I tre - che, mercoledì, si sono rivolti al Pronto Soccorso del Policlinico lamentando sintomi da gastroenterite - sono stati ricoverati in Osservazione Breve Intensiva: ora stanno bene e sono stati dimessi.

'Il Colchicum autunnale - spiega il dottor Antonio Luciani, Direttore del Pronto Soccorso del Policlinico - è un’erba velenosa altamente tossica che, come dice il nome, è diffusa in questa stagione. Non bisogna toccare né il fiore né la pianta che viene scambiata per zafferano visto che i due fiori sono molto simili'.

Alla famiglia è stata effettuata una lavanda gastrica e somministrato carbone vegetale.