Francesco Nicolai
Pavullo (Modena), 8 ottobre 2016 - «Non sapete quanto mi duole farvi questo annuncio, eppure mi sento in dovere di aprirvi gli occhi: io sono, come molti ormai, un tassidermista. Lavoro con ciò che è morto e cerco con ogni mio sforzo di regalargli una parvenza di vita; le mie bestie preferite sono le forme d’espressione».
Sarà presentato sabato 8 ottobre alle ore 17,30 presso il Palazzo Ducale a Pavullo ‘Figli del Caos’, il libro del giovane scrittore pavullese Francesco Nicolai (classe 1997), edito da Elis Colombini. Un libro che unisce riflessioni filosofiche sotto forma di racconti e poesie vere e proprie. Diplomato presso il Liceo classico San Carlo di Modena, si è avvicinato alla poesia già all’età di 16 anni.
«La scrittura – spiega Francesco Nicolai –, ha sempre rappresentato ai miei occhi il migliore sfogo dalle ansie quotidiane. Così la mia poesia, nutrendosi delle angosce di tutti i giorni, si configura come uno specchio che riflette da una parte l’aspetto crudo dell’esistenza e dall’altra le sue bellezze tacitamente nascoste. ‘Figli del Caos’ è nato giorno dopo giorno: esso infatti rappresenta la raccolta più sentita dei miei sospiri, delle mie momentanee intuizioni, dei miei piaceri e delle mie sofferenze».