Delitto di San Felice, morto il killer

Enrico Guerzoni era ricoverato da 20 giorni a Baggiovara. Aveva freddato la vicina prima di spararsi

I carabinieri sul posto

I carabinieri sul posto

San Felice, 24 giugno 2016 - E’ deceduto all’ospedale di Baggiovara il 59enne Enrico Guerzoni. Era in condizioni disperate dal primo giugno, ovvero da quando aveva messo in atto la sua follia omicida, freddando con un colpo di pistola al viso la vicina di casa indiana di 62 anni, Kaun Kamaljit.

L’uomo, armato di una rabbia motivata da futili motivi, aveva poi puntato l’arma contro di sè tentando il suicidio. Alla tragedia era scampato per miracolo un bambino di un anno e mezzo, il nipotino che l’anziana custodiva mentre i genitori, entrambi operai, erano al lavoro.

A dare l’allarme erano stati i vicini vedendo il fumo uscire dal tetto dell’abitazione tra via Perossaro e via Collodi.

L’incendio, secondo gli inquirenti coordinati dal pm Natalini, sarebbe stato appiccato da Guerzoni per far uscire l’anziana di casa e ucciderla.

Un omicidio che quindi sarebbe premeditato con lucida freddezza come dimostrano anche i biglietti lasciati da Guerzoni.