Dhl, anche Lorenzetti ha aderito al crowdfunding

L’ex allenatore della Dhl, fresco di conquista dello scudetto, ha scelto l’opzione ’ottavo uomo’ versando 350 euro. Intanto Catia Perdini ha annunciato che la raccolta fondi è stata prolungata fino alla fine di giugno

L’ex tecnico della Dhl Angelo Lorenzetti. Anche lui ha aderito al crowdfunding versando 350 euro

L’ex tecnico della Dhl Angelo Lorenzetti. Anche lui ha aderito al crowdfunding versando 350 euro

Modena, 2 giugno 2016 - A prima vista sembrava uno pseudonimo, uno che si firma con il nome dell’allenatore che ha vinto lo scudetto. E invece quell’Angelo Lorenzetti che 21 giorni fa ha versato 350 euro per sostenere Modena attraverso il crowdfunding, è proprio lui Angelo Lorenzetti. Un gesto simbolico, se volete, ma anche concreto da parte di questo uomo che non finisce mai di sorprendere, anche per le sue qualità umane e morali. Lorenzetti ha aderito all’opzione ‘ottavo uomo’, scelta non casuale, forse, che ti permette di avere wall paper per computer, card autografata di un giocatore (chissà quale avrà scelto?), il tuo nome sulla porta di accesso al palasport (utile nel caso qualcuno si dimenticasse di lui...), t-shirt Noi Siamo la Squadra autografata da un giocatore e, nel caso Angelo non l’avesse, foto di squadra autografata. Nel caso il crowdfunding non dovesse andare in porto, Lorenzetti come tutti gli altri (602 sottoscrittore per un totale di 85 mila euro) riavrà indietro i 350 euro.

E qui veniamo all’annuncio di ieri ufficiale della società (come riferiamo a parte) che in pratica ripete ciò che Catia Pedrini aveva detto su queste colonne martedì. Il crowdfunding andrà avanti fino a fine giugno dopodichè la società deciderà se andare avanti o chiudere. «Per fare una squadra di alta classifica - ha scritto ieri il presidente - e far rimanere Modena nel posto che merita onorando tutti gli impegni, serve un budget di 3,5 milioni di euro. In questi anni mi sono esposta personalmente nel progetto. Con la rescissione annunciata da DHL, non abbiamo più un main sponsor, ciò significa che la maglia è libera. Io, d’accordo con il direttore sportivo Andrea Sartoretti, sto comunque costruendo una squadra che possa competere su tutti i fronti.

Tuttavia, se entro fine giugno non si presenteranno opportunità di ingresso di nuovi capitali, mi vedrò costretta a mettere in vendita i giocatori e a chiudere la società. Non voglio edulcorare la pillola. Probabilmente in tanti hanno pensato “Ma sì, alla fine figurati se Modena Volley sparisce”. Ecco, forse sono stata molto fiduciosa e ottimista e ho trasferito a tutti voi questo pensiero.

Ma io voglio essere trasparente e non voglio fare promesse che non potrò mantenere. In questo momento Modena Volley è una promessa che vorrei mantenere, ma senza i capitali necessari non mi sarà possibile farlo.

La campagna di crowdfunding continuerà fino al 9 luglio, ma voglio che sia chiaro che se entro quella data non sarà raggiunto l’obiettivo fissato – 1 milione di euro – tutte le donazioni verranno restituite ai sostenitori».