L'impegno di Trenkwalder: "Pagheranno le buste di settembre"

I sindacati dopo l’incontro con l’agenzia: «Ma grandi difficoltà»

La sede di Trenkwalder nei pressi della rotonda della Maserati

La sede di Trenkwalder nei pressi della rotonda della Maserati

Modena, 22 ottobre 2016 - E’ una situazione davvero complicata quella che sta attraversando l’agenzia per il lavoro Trenkwalder, che a Modena ha la sua sede legale e amministrativa. Nei giorni scorsi i lavoratori hanno suonato l’allarme: «Non abbiamo ricevuto gli stipendi di settembre». Stiamo parlando di un nutrito gruppo: 11mila persone a livello nazionale, circa 2mila nel nostro territorio.

Il problema è – per quanto possibile – piuttosto semplice: l’agenzia ha grossi problemi di accesso al credito. Manca, dunque, la liquidità necessaria a pagare i lavoratori. Ai sindacati, che hanno incontrato l’agenzia proprio ieri in una riunione durata diverse ore, Trenkwalder ha detto, spiegano le sigle, «di aver fatto richiesta e di aver ottenuto l’ammissione alla procedura di concordato preventivo». Si tratta, ha fatto sapere l’agenzia, dell’«unica strada in grado di consentire all’azienda di ripristinare in tempi rapidi la liquidità necessaria per riprendere l’attività ordinaria, anche a fronte del notevole incremento delle performance aziendali dell’ultimo trimestre».

Quindi in altre parole, che ne è degli stipendi mancanti? «L’agenzia – spiegano i sindacati – ha dichiarato di procedere al pagamento delle mensilità di settembre e, comunque, di invitare le imprese utilizzatrici, nel rispetto della responsabilità solidale, ad anticipare le retribuzioni nette dei lavoratori». Questo principio, la responsabilità solidale, dovrebbe – spiega Antonio Petrillo della Cgil – tutelare i lavoratori: in sostanza l’azienda non paga più l’agenzia ma paga direttamente il lavoratore.

Ma non è tutto. Spiegano infatti i sindacati (erano presenti all’incontro Nidil Cgil, Felsa Cisl e Uiltemp) che è stato sottoscritto un verbale di intesa con l’agenzia per il lavoro, «volto a favorire la continuità occupazionale, garantendo ai lavoratori temporanei che nel caso di subentro di una nuova agenzia per il lavoro non verrà loro trattenuta nessuna penalità o indennità di mancato preavviso. Mentre, per quanto riguarda i lavoratori a tempo inteterminato – continuano i sindacati –, l’agenzia si impegna a favorire la cessione individuale del contratto di lavoro».

C’è, poi, un ulteriore problema, e cioè quello che investe i lavoratori che lavorano direttamente per Trenkwalder, quelli che, per intenderci, ogni mattina occupano il loro ufficio nel palazzo di vetro vicino al Museo Enzo Ferrari. La prossima settimana, questo l’auspicio, si dovrebbe fare un po’ di luce anche sul loro futuro.

d. m.