Di Francesco (Ansa)
Empoli, 22 marzo 2015 - Va all'Empoli la sfida tra le provinciali più scintillanti della Serie A, e il Sassuolo deve inchinarsi a una squadra toscana apparsa ben più concreta al Castellani. Nulla di grave per la truppa di Di Francesco, che pure avrebbe potuto prendersi al Castellani punti definitivi per una salvezza che non pare comunque a rischio.
I neroverdi erano partiti meglio, con grande profondità. Berardi si fa subito murare dalla difesa di casa una conclusione ravvicinata, e al 5' Missiroli conclude di poco a lato di sinistro su imbeccata di Sansone. L'Empoli innesca col passare dei minuti Saponara e prende fiducia, ma il brivido successivo porta la firma di Berardi: la sua punizione viene deviata di testa da Croce e Sepe fa un mezzo miracolo per togliere la palla dall'angolino. Subito dopo un miracolo intero lo fa Consigli deviando una conclusione ravvicinata di Pucciarelli. Ancora Consigli blocca un tiro di Saponara con il Castellani che era già pronto ad esultare.
Nella ripresa lo choc: Saponara prende palla dopo il fischio d'inizio e accelera sulla trequarti, scaricando un sinistro da fuori che non stavolta dà scampo al portiere neroverde. Ci pensa Berardi a rimediare momentaneamente le cose: il suo sinistro, scagliato appena un minuto dopo, viene sporcato da Rugani e beffardamente la palla si infila in rete alle spalle di Sepe.
C'è molto più Empoli nel vento del Castellani, e non è un caso che sia poi Mchedlidze, al primo pallone toccato dopo l'ingresso per Maccarone, sigli il 2-1 sottomisura. Il Sassuolo si affida a uno Zaza lasciato troppo solo a fare a sportellate davanti, e giunge poi la rete che congela la gara. Croce crea spazio sulla destra e confeziona un assist al bacio per Saponara, abile a trafiggere ancora Consigli.
Di Francesco mette in campo Floccari passando al 4-4-2, poi anche Floro Flores per Sansone, infine anche Lazarevic per Longhi. Lo sbilanciamento in avanti avviene solo sulla carta, perché l'Empoli controlla senza patemi. Vince Sarri la sfida delle piccole grandi, il Sassuolo ha palesato i limiti in difesa che gli infortuni hanno imposto in questo finale di stagione. 3-1 EMPOLI (4-3-1-2): Sepe; Hysaj, Rugani, Barba, Mario Rui; Vecino, Valdifiori, Croce (83' Signorelli); Saponara (70’ Zielinski); Maccarone (58’ Mchedlidze), Pucciarelli. A disp. Pugliesi, Bassi, Laurini, Gemignani, Somma, Diousse, Verdi, Brillante, Tavano. All. Sarrri. SASSUOLO (4-3-3): Consigli; Gazzola, Peluso, Acerbi, Longhi (83' Lazarevic); Taider, Magnanelli (70’ Floccari), Missiroli; Berardi, Zaza, Sansone (75’ Floro Flores). A disp. Pomini, Polito, Bianco, Fontanesi, Natali, Biondini, Brighi, Donis, Benucci. All. Di Francesco. Arbitro: Tommasi di Bassano del Grappa (Faverani, Caliari) Reti: 46’ Saponara, 49’ aut. Rugani, 58’ Mchedlidze, 60’ Saponara Note: ammonito Acerbi. Angoli 10-5. Rec. 1’ e 3'