Erba del ‘Braglia’, il Comune si attrezza per ospitare il Carpi: progetto da 760mila euro

E intanto la formazione di Castori è stata protagonista con la Nazionale dei bancari del Monte dei Paschi di Siena di una partità di solidarietà per la lotta contro i tumori

Carpi e Nazionale Monte dei Paschi schierate in campo

Carpi e Nazionale Monte dei Paschi schierate in campo

Carpi (Modena), 13 maggio 2015 - Modena e il Comune di Modena fanno un altro passo nel percorso di disponibilità già manifestata ad ospitare il Carpi allo stadio «Braglia» in serie A.

La Giunta comunale ha infatti appena approvato il progetto da 760mila euro per fornire lo stadio modenese di un nuovo terreno di gioco in misto sintetico, che si in grado di ospitare la A, le competizioni Uefa e la Nazionale.

La stessa Giunta ha poi ribadito la disponibilità a ospitare il Carpi qualora lo stadio Cabassi non dovesse rientrare nei parametri previsti per la massima serie. L’intervento sul campo del «Braglia» interesserà un’area di oltre 10mila metri quadrati.

Intanto ieri il Carpi è stato protagonista di una bella iniziativa di solidarietà allo stadio «Cabassi», che ha visto la formazione di mister Castori – che venerdì sera giocherà in anticipo alle 20,30 a Perugia la penultima gara della stagione – sfidare davanti a quasi 200 spettatori la Nazionale dei bancari del Monte dei Paschi di Siena per l’iniziativa «Giochiamo per la prevenzione» in favore della Lilt, la Lega Italiana per la lotta contro i tumori.

Un evento patrocinato da Sportika, che per l’occasione ha ideato e prodotto il «pallone della solidarietà» con cui è stata giocata la gara.

«Il ‘Progetto Lilt’ - spiega Carlo Crosio, amministratore di Sportika - è nato per creare il pallone della solidarietà. La nostra azienda, che veste oltre 3milioni di sportivi solo in Italia, ha l’esclusiva di produzione del pallone col marchio Lilt che da giugno sarà utilizzato da un gran numero di società sportive. A fronte di ogni pallone messo sul mercato, la Lilt percepirà un contributo a scopo di ricerca e prevenzione. Il pallone da fine giugno sarà disponibile nei negozi che espongono il marchio Lilt all’esterno. Le società che utilizzeranno i palloni potranno esporre nel proprio stadio uno striscione con lo slogan «Giochiamo per la prevenzione» e il pallone sarà venduto al prezzo simbolico a 12 euro».

Per l’occasione Sportika ha scelto come partner dell’evento la Nazionale del Monte dei Paschi di Siena, che dal 2008 gira l’Italia per iniziative a scopo benefico.

«Siamo un gruppo di colleghi – spiega Daniele Urso di Mps – che dal 2008 ha voluto creare una nazionale dei dipendenti del Monte dei Paschi. All’epoca eravamo 30mila in tutta Italia, abbiamo fatto tre stage in Italia per selezionare quei 50, 60 giocatori che ruotiamo nei vari eventi benefici. Per tre anni abbiamo partecipato al triangolare per la Fondazione Stefano Borgonovo, grazie a Renzo Ulivieri abbiamo sfidato alcune squadre composte da allenatori ed ex allenatori. Poi siamo orgogliosi di aver quasi fatto indossare la nostra maglia a Papa Francesco in un recente incontro a Roma. Il contatto con Sportika e Lilt è nato grazie al rivenditore Sportika di Siena e ci è piaciuto subito il progetto di solidarietà».

Per la cronaca il Carpi ha vinto largamente l’amichevole in cui mister Castori ha provato la squadra per Perugia, un 4-3-3 con Brunelli fra i pali, Struna, Romagnoli, Gagliolo e Letizia in difesa, Sabbione, Porcari e Bianco in mediana e il tridente Gatto-Lasagna-Di Gaudio.