Estatoff: tra gli ospiti anche la Guzzanti e Benvegnù

Tanti eventi in via Morandi. Sul muro la nutria del writer Dzia Krank

La nutria sul muro dell’Estatoff, opera del writer di fama internazionale Dzia Krank

La nutria sul muro dell’Estatoff, opera del writer di fama internazionale Dzia Krank

Modena, 1 giugno 2016 - Estatoff significa già tante cose: musica, giovani, rivalutazione di spazi urbani, ecologia. Quest’anno però hanno voluto strafare, aggiungendo significati ancora nuovi a quella che fino a poche estati fa era soltanto una zona industriale dismessa e abbandonata: cinema, street art, spettacoli. E soprattutto, città. Intesa non solo come quella dei giovani, della notte, ma allargata a tutti: anziani, bambini, adulti. «Il nostro obiettivo – spiega il direttore artistico Valerio Gilioli – è trasformare lo spazio di via Morandi in un centro culturale aperto a tutti, che sia in grado di tenere viva anche in estate non solo Modena est, ma la città intera».

Come fanno? Con un cartellone che parte questo venerdì 3 giugno e termina il 5 agosto, fatto di tre serate a settimana che spaziano dal cinema agli spettacoli teatrali ai concerti. Il tutto rigorosamente gratuito. In uno spazio, quello dell’ex Hera di via Morandi, completamente ristrutturato e arredato esclusivamente con materiale di recupero, ora arricchito anche da una gigantesca nutria sul muro nero dell’ingresso, opera del writer di fama internazionale Dzia Krank. Si parte venerdì con il live dei Pip Carter Lighter Marker, alle 23.30, seguito a ruota dal doppio djset di Borghi e Passerotto dj. Altra settimana, altro live: mercoledì 8 alle 21 tocca a Motta, cantante rivelazione dell’estate appena uscito con il disco La fine dei vent’anni, preceduto sul palco dai modenesi Baseball Gregg e Wolther Goes Stranger.

Il 15 saranno i Tre Allegri Ragazzi Morti i protagonisti di Estatoff, preceduti dai Lobby Boys poi, il 23, il palco sarà di Ghemon, uno dei più talentuosi artisti hip hop italiani. Prima di lui i Big Service. E ancora, il 6 luglio One Eye Glass e il cantautore Paolo Benvegnù, mentre il 13 largo alle giovani generazioni con il live de L’Orso, preceduto dalla band Avocadoz. Non solo concerti, quest’anno il calendario di Estatoff si arricchisce anche di due spettacoli teatrali. Mercoledì 29 giugno arriva Sabina Guzzanti, perla di questo calendario estivo e unico appuntamento a pagamento (biglietti su o presso Dischinpiazza in piazza Mazzini) con il suo ultimo spettacolo Come ne venimmo fuori, un monologo satirico esilarante che esamina l’attualità politica e sociale attraverso l’interpretazione di una galleria di personaggi contemporanei. Il 20 luglio invece tocca a Gianni Miraglia, che si presenta con uno degli spettacoli teatrali più trasgressivi del momento: I monologhi della fatica. Mercoledì di live, giovedì di proiezioni cinematografiche (sempre gratuite): si parte il 9 con Quadrophenia, a cui seguiranno Cobain: Montage of Henk, School of Rock, Saturday Night Fever, Alta Fedeltà e We love Radio Rock. E venerdì? Djset.

«Ma attenzione – spiega Valerio – noi non siamo una discoteca: siamo uno spazio popolare dove l’unica regola è divertirsi ed essere se stessi». L’ingresso agli spettacoli è riservato ai soci Stòff o Arci.