Carpi (Modena), 17 dicembre 2014 - Un incrocio maledetto, quello tra via Muratori e via Cimabue. Ieri alle 18.30 un furgone proveniente da via Muratori, all’altezza dell’incrocio con via Cimabue, ha perso il controllo, forse a seguito del mancato rispetto della precedenza da parte di un’auto. Il veicolo si è andato a schiantare contro il tubo del gas del condominio posto nell’angolo, determinandone la rottura con conseguente rischio di esplosione.
Sul posto sono giunte tre pattuglie della polizia municipale, i vigili del fuoco e due squadre dell’Aimag. Per sicurezza i pompieri hanno evacuato il palazzo, fino alla riparazione del danno avvenuta in serata. Molto spavento tra i condomini e i clienti del bar sottostante. «Per soli 10 centimetri il furgone non ha centrato la vetrina – spiega Luigi Scala de Le Coccole Cafè –. Per fortuna non c’era nessuno fuori dal locale. Ma la paura è stata tanta. Le macchine schizzano veloci, c’è poca visibilità. È urgente intervenire».
Una strada molto pericolosa, come testimoniano gli ultimi fatti di cronaca: qui perse la vita, il 2 ottobre, Giuseppe Bertani, titolare di Cristina Gavioli, a seguito dello scontro con un’auto. E dopo appena venti giorni, una signora è stata sbalzata a molti metri di distanza dall’incrocio, dopo l’impatto con un veicolo sulle strisce pedonali.