Guercino rubato, il 28 agosto vertice in prefettura per la tutela delle opere d'arte

L’obiettivo è quello di trovare strategie per proteggere i beni sacri di valore

Una riproduzione dell'opera del Guercino rubata a Modena (Fotofiocchi)

Una riproduzione dell'opera del Guercino rubata a Modena (Fotofiocchi)

Modena, 21 agosto 2014 - Vertice in prefettura a Modena per aumentare la sicurezza nelle chiese della provincia, dopo il clamoroso furto del quadro del Guercino da San Vincenzo, in corso Canalgrande, ed altri episodi minori ma comunque gravi registrati soprattutto nelle chiese dell’Appennino.

Il prefetto Michele di Bari ha convocato per il 28 agosto il sindaco e il presidente della provincia di Modena, l’arcivescovo, il procuratore capo e il soprintendente Ai beni artistici della città. L’obiettivo è quello di trovare strategie per proteggere le opere d’arte e i beni sacri di valore, "attraverso una completa mappatura - si legge nella nota - delle opere di maggior rilievo e la predisposizione o il rafforzamento delle misure di difesa passiva nei luoghi dove sono custoditi".