Il ‘club del Fornello’, dove il cibo diventa un’arte

Gastronomia, le 23 socie della prestigiosa associazione si sfidano sulle ricette tradizionali

Alcune torte

Alcune torte

Modena, 28 maggio 2015 - Se è vero che il cibo è arte, il ‘Club del Fornello’ di Modena, nella conviviale di primavera che si è tenuta a Villa al Corletto a Baggiovara, ha saputo magistralmente interpretare il famoso detto.

Nato a Modena nel 1991, per iniziativa della socia Clara Nese, il club è diffuso in oltre 50 città italiane.

L’associazione, la cui delegata è Marilena Toschi è composta da 23 socie: Edda Ferioli Longhi, Mariolina Pellicciari Guidi, Clara Anese Scaglioni, Adriana Piovanelli Prandini, Luisa Rabino Giberti, Marisa De Palma Marenzi, Luciana Baracchi Brani, Maria Grazia Bocchia Ferrari, Gisella Brani Gandolfi, Sarit Carpi Daolio, Maria Teresa Caruso Di Mairo, Maria Elisabetta Chiarli Guidotti Mistrali, Claudia Cremaschi Po, Marisa Della Biancia Fajetti, Silvana De Luca Toschi, Maria Cecilia Zoboli, Alberta Maggi Zani, Maria Gabriella Querciagrossa Galli, Mirella Sighinolfi Benuzzi, Laura Simoni Bompani, e Pioli Matassa.

Quattro i gruppi di lavoro: antipasti, primi, secondi, dolci, che si avvicendano a rotazione nel corso degli incontri, mensili, legati alle tematiche di stagione: Durante l’anno tramite gli inviti dagli altri club si scambiano informazioni e si conoscono città e tradizioni culinarie diverse. Il club organizza anche corsi di cucina, visite ad aziende del settore e turistico-culinarie. A Natale e a primavera l’invito è esteso agli ospiti e sabato sera, il tema del cibo nell’arte ha ispirato la conviviale: antipasti a base di pesce, biscuits salati con asparagi e speck, e ancora i secondi, le fantasie di verdure, per finire con il cromatismo di dolci, attesissimi dai commensali: un trionfo di delizie a base di frutta, creme, cacao, semifreddi, canditi in scatole di meringhe e come simbolo di Expo 2015 una torta raffigurante l’Arcimboldo, oltre ai prodotti e alle ciliegie della Toschi Vignola.

Un plauso da parte degli ospiti, alle Fornelle ambasciatrici, in Italia e all’estero, della cultura gastronomica modenese.