INDAGINE Il sopralluogo di furto e la perquisizione sui romeni sono stati effettuati dalla polizia FOTO POLIZIA
Modena, 22 novembre 2014 - La criminalità non guarda in faccia nessuno. Può capitare a chiunque di essere derubati. Giovedì sera i ladri se la sono presa col consigliere comunale del Movimento Cinquestelle Marco Rabboni. I malviventi hanno puntato alla sua casa - probabilmente senza sapere a chi appartenesse - e come al solito hanno segato le inferriate, scassinato la finestra e razziato le camere da letto. Dall’abitazione al Villaggio Giardino, hanno portato via circa 500 euro dalla cassaforte, denaro che apparteneva al gruppo del Movimento pentastellato. Soldi messi da parte per sostenere le spese di cancelleria. I ladri se li sono portati via insieme ai gioielli di famiglia.
Il furto è stato denunciato da Rabboni che ha chiamato la polizia: sul posto è arrivata la volante che ha effettuato il sopralluogo di furto. Il quartiere è finito più volte nel mirino dei ladri e giovedì sera verso le 19 alcuni residenti avevano segnalato alla polizia un’automobile sospetta con targa straniera. Gli agenti hanno quindi controllato il veicolo all’interno del quale c’erano cinque persone. Erano fermi tra via Giardini e stradello San Marone senza un giustificato motivo. Sono quindi stati portati in questura e identificati: si sospetta siano uomini dediti ai furti in appartamento, ma nell’auto non è stato trovato nulla che potesse giustificare una denuncia. Quindi sono state avviate le pratiche per notificare loro il foglio di via da Modena. Tra i quartieri più colpiti, ci sono anche quelli periferici, nelle frazioni: a Lesignana per esempio nei giorni scorsi la polizia municipale ha fermato tre rumeni in auto con arnesi da scasso. «Indipendentemente dal furto a casa del consigliere pentastellato - commenta Marco Bortolotti, capogruppo dei ‘grillini’ – sulla sicurezza è ora che il sindaco e il comandante della Municipale prendano provvedimenti concreti invece di limitarsi alle parole. Servono fatti».