Il funerale di Simona Boni, la madre morta nell'incendio a Manzolino di Castelfranco

Alle camere ardenti del Policlinico un'intera comunità si è stretta intorno alla famiglia per l’addio alal 42enne. Il sindaco Reggianini: «Ora dobbiamo stare vicini a Niccolò che a 12 anni è rimasto senza entrambi i genitori» FOTO

Il dolore dei familiari e amici di Simona Boni

Il dolore dei familiari e amici di Simona Boni

Modena, 29 maggio 2015 - «Fiori gialli, solari come era lei. Lavorava nel settore del vino, ma era lei che dava il sole alla vigna». Non riesce a trattenere le lacrime Moreno, amico di Simona Boni, la donna di 42 anni residente a Manzolino di Castelfranco (FOTO), morta martedì verso le 3.30 per il fumo respirato in seguito ad un incendio scoppiato nel bagno della sua mansarda. Stamattina innanzi alle camere ardenti del Policlinico di Modena tante persone si sono riunite intorno ai parenti della donna, per un breve commianto in forma civile.

Familiari, amici, colleghi, compagni di immersione subacquea, una della sue passioni. Due comunità, Manzolino e Castelfranco, piangono l’improvvisa perdita di Simona e si stringono alle due famiglie che già in passato avevano affrontato una terribile tragegia. Simona lascia infatti un figlio, Niccolò di 12 anni, presente con lei in casa al momento della tragedia e miracolosamente salvato dai vicini. Ora Niccolò è solo. Dieci anni fa Fabio Vicini, marito della donna e padre del bambino, ha infatti perso la vita in un incidente stradale a pochi metri da casa. «Ora dobbiamo stare vicini a Niccolò - commenta il sindaco di Castelfranco Stefano Reggianini -, sperando che il destino smetta di accanirsi contro questa famiglia». Il ragazzino, che ha voluto dare un ultimo saluto alla mamma in forma privata, attualmente è affidato alle cura della sorella di Simona.