Maltempo, crolla parte della cinta muraria di Castelvetro

Il disastro a causa delle forti piogge di questi giorni (FOTO)

Il crolllo della cinta muraria (Foto Minghelli)

Il crolllo della cinta muraria (Foto Minghelli)

Castelvetro (Modena), 26 marzo 2015 - Una grossa porzione del muro di cinta che costeggia il centro storico di Castelvetro è crollato ieri sera a causa delle piogge di questi giorni. Si tratta di una porzione lunga una decina di metri e alta altrettanto lungo via Cimitero, una sezione tra l’abitazione al civico 8 e l’inizio della cinta muraria storica, costruita nel Medioevo (FOTO).

Erano da poco passate le 10 di sera quando, racconta un residente in zona, «senza nessuna avvisaglia è venuto giù tutto, come fosse stato un quadro che a un certo punto cade. In casa tutto ha tremato tanto che pensavamo a un terremoto».

Con il crollo sono franati in strada molti detriti che hanno invaso tutta le strada fino anche a raggiungere l’altra parte della carreggiata, danneggiando un’auto in sosta e solo la fortuna e l’orario hanno fatto sì che sotto, in quel momento non passasse nessuno, a piedi o in macchina che fosse.

Sul luogo del disastro sono intervenuti la polizia municipale dell’Unione Terre di Castelli e i carabinieri della locale stazione per transennare e isolare la zona, oltre che i pompieri di Vignola che con l’aiuto di una ruspa hanno iniziato a sgomberare al sede stradale.

Fin dalle prime fasi era presente anche il sindaco di Castelvetro, Fabio Franceschini, per seguire l’evolvere della situazione: «Una decina di giorni fa – spiega il sindaco – i residenti avevano notato un ingrossamento nella cinta muraria; cinta che non fa parte delle mura storiche, ma è stata costruita 40, 60 anni fa. Avevano chiamato un tecnico per una perizia, per capire cosa stesse succedendo, perizia che però non si è concretizzata».

Nei giorni scorsi oltre all’ingrossamento alcuni residenti avevano notato delle crepe e ieri si è verificato il crollo, complici le forti piogge di ieri e dei due giorni passati. La famiglia che abita accanto al muro crollato è stata diffidata dall’entrare in casa e al momento le abitazioni a monte non corrono pericoli, ma per la certezza occorrerà aspettare ulteriori controlli.