Ecco la mappa degli infedeli modenesi: gli adulteri sono quasi 7mila

Lo rivela il sito Ashley Madison. S. Possidonio e Polinago: boom di donne

Sono più di 30 milioni gli utenti iscritti ad Ashley Madison

Sono più di 30 milioni gli utenti iscritti ad Ashley Madison

Modena, 26 agosto 2015 - L'infedeltà di 32 milioni di persone ha invaso la rete scatenando un terremoto mediatico. Immaginate i vostri gusti e le vostre preferenze sessuali messe in piazza e consultabili on line da chiunque. Immaginate che queste informazioni possano essere trovate, insieme al vostro nome e ai dati della vostra carta di credito. Evasioni romantiche e sessuali, quasi sempre tenendo all’oscuro e ingannando il (presunto) compagno di una vita. Non è la trama di un film sulle mille trappole di internet: è la realtà. La bufera che ha travolto il sito canadese Ashley Madison tiene banco da giorni: il famosissimo social network per «incontri discreti tra persone sposate» il cui motto è «La vita è breve. Concediti un’avventura» è stato violato da un gruppo di hacker, ribattezzato ‘Impact Team’, pubblicando in rete 10 GB di dati relativi agli utenti della piattaforma (650mila solo in Italia) e a tutte le transazioni eseguite dal 2009 al luglio del 2015.

Milioni di persone, come prevedibile, sono cadute nel panico, in pericolo ci sono matrimoni e rapporti lunghi una vita, rapporti le cui scappatelle (anche solo virtuali) sono un segreto inconfessabile, insospettabile e devastante. C’è anche una mappa, esplorabile cliccandoci sopra, che svela la distribuzione geografica dei traditori.

Noi l’abbiamo navigata, per capire se Modena, oltre che terra di eccellenze culinarie e artistiche, sia anche terreno fertile per adulteri. E la risposta è di quelle eclatanti, con curiosità e numeri da capogiro. Sono quasi 6.500, infatti, gli iscritti al portale in tutta la provincia, di cui 3.533 solo in città. E la Ghirlandina è nettamente il secondo capoluogo in tutta la regione per numero di fedifraghi potenziali e non, dietro solo a Bologna con quasi 9mila ‘Giuda del cuore’ . Completa il podio degli infedeli Parma (3.188) seguita da Reggio Emilia (2.342).

Certo, si tratta di cifre da prendere con le pinze da qualunque parte le si guarda, sia perché il sito non richiede una verifica della mail (difficile pensare che president@whitehouse.gov sia davvero Obama), sia perché, vista la bufera in corso, in migliaia avranno provveduto a cancellarsi, ma ugualmente fotografano un fenomeno dilagante.

Tornando a casa nostra, i Comuni presenti sulla mappa virtuale sono 37 sui 47 complessivi. Allontanandoci dalla Ghirlandina è il Distretto ceramico a ‘vantare’ il maggior numero di ‘furbetti’ con Sassuolo (340 iscritti) e Formigine (204 contando Casinalbo).

E le donne? La mappa virtuale le rileva ovunque in minoranza, con una media del 7/10% di iscritte per Comune, ma c’è un quasi, un ‘quasi’ che accomuna Bassa e Appennino: a Cavezzo, San Possidonio, e Polinago, infatti, le fedifraghe sono in media il 25%. Provincia godereccia? Il termine merita di essere scomodato e così, a sorpresa, nel nostro viaggio virtuale incappiamo clamorosamente in due frazioni che contano poche centinaia di anime, ma in cui l’attività dei traditori e traditrici on line è intensa in tutti i sensi: Fossa di Concordia e Quarantoli di Mirandola. Qui gli ‘eretici dell’amore’ sono rispettivamente 86 e 17, addirittura tra il 20-30% dei residenti totali: un record con pochi eguali sia a livello locale che nazionale. Vita di provincia noiosa e alienante? Vero o no che sia, da oggi mariti e mogli modenesi dormiranno sonni meno tranquilli. O forse meglio chiamarli incubi.