Premio Marazzi, 5mila euro a neolaureato

Consegnate oggi pomeriggio anche due menzioni speciali da 2mila euro per tesi su made in Italy e internazionaliazzione. Gli sttudenti sono scelti fra 36 atenei italiani

I neolaureati premiati oggi pomeriggio al dipartimento di Economia (fotoFiocchi)I neolaureati premiati oggi pomeriggio al dipartimento di Economia (fotoFiocchi)

I neolaureati premiati oggi pomeriggio al dipartimento di Economia (fotoFiocchi)I neolaureati premiati oggi pomeriggio al dipartimento di Economia (fotoFiocchi)

Modena, 27 maggio 2015 - Tre neolaureati questo pomeriggio a Modena hanno ricevuto il Premio Marazzi, riconoscimento giunto al secondo anno e istituito nel 2013 dalla famiglia Marazzi in collaborazione con l’Università di Modena, in memoria del grande imprenditore dell’industria ceramica.

Selezionati fra 36 atenei italiani, nella sede del dipartimento di Economia dedicata a Marco Biagi, ha ricevuto il Premio di laurea da 5mila euro Francesco Parente dell’Università del Sannio, mentre due menzioni speciali da 2mila euro l’una sono andate a Erika Belli dell’Università di Torino ed Emanuela Franzoni dell’Università Sacro Cuore di Milano (FOTO). A consegnare i riconoscimenti la signora Emanuela Verlicchi Marazzi, moglie dell’imprenditore.

Le tesi scelte vertevano tutte su un unico soggetto – Made in Italy e internazionalizzazione – che è stato anche anche il tema della tavola rotonda moderata dal caporedattore di Qn Davide Nitrosi e al quale hanno partecipato Paolo Bonsignore (Illy caffè), Alessandro Bellati (Safilo), Adolfo Guzzini (iGuzzini) e Mauro Vandini, amministratore delegato di Marazzi group, il quale, commovendosi al ricordo di Filippo Marazzi, ha ricordato tra l’altro il ruolo primario di un gruppo che nei decenni del Dopoguerra ha fatto «diventare il distretto ceramico di Sassuolo quello che è oggi».