Spilamberto, tutti pazzi per il ‘Mast Còt’

L’iniziativa per scoprire i segreti della cottura del mosto LE FOTO

Gian Paolo Sala, Umberto Costantini eCristina Quartieri

Gian Paolo Sala, Umberto Costantini eCristina Quartieri

Spilamberto (Modena), 4 ottobre 2015 - Una giornata alla scoperta dei segreti della cottura del mosto, il primo passo per la creazione dell’Aceto Balsamico Tradizionale, prima dei minimo 12 anni di passaggi in botte: dalla fiamma che mai deve far bollire il mosto, all’uso della noce, escamotage per misurare la temperatura e non far bruciare il mosto. Questo è Mast Còt, la manifestazione dedicata appunto a questo rito e che ogni anno chiama a Spilamberto tantissimi curiosi. LE FOTO

E tra il pubblico quest’anno ce n’erano alcuni particolari, stranieri: una delegazione di 12 buyer internazionali arrivati a Spilamberto alla scoperta dell’Aceto e portati lì come parte di Eventi Balsamici, iniziativa di promozione delle eccellenze del territorio. Hanno visitato il museo dedicato all’oro nero di Spilamberto, al pomeriggio una serie di acetaie del territorio. Domenica (oggi) si bissa con l’ultimo giorno di Mast Còt. In piazza Caduti Libertà, dalle 9.30 e per tutto il giorno le Comunità della Consorteria cuoceranno il mosto e ne spiegheranno i segreti ai curiosi; a seguire la vendita del mosto cotto. A far da cornice, in tutto il centro di Spilamberto l’esposizioni di moto, vespe e auto d’epoca, il mercatino di prodotti artigianali e vintage, poi ancora la sfilata delle Rosse a cura della Scuderia Ferrari Club di Vignola. Alle 8,30 sotto al Torrione il raduno di ‘Grazielliamo’, giro cicloturistico in Graziella. E tanti altri appuntamenti. Alle 16 in centro la sfilata di biciclette storiche in abiti d’epoca con il Marchese ed il suo Fattore. Nel Giardino Pensile della Rocca Rangoni «L’Osteria del Buono, Giusto e Solidale – Sapori e Saperi» con le associazioni Slow Food Vignola e Valle del Panaro, Libera e Overseas alla scoperta dei prodotti locali. Tutto il programma su www.mastcot.it a.m.