Sassuolo, Pavoletti potrebbe finire al Leeds. Il Carpi con Gabriel tra i pali, Signori resta a Modena

Botti da ultimo giorno di mercato per le tre modenesi

Il portiere Gabriel

Il portiere Gabriel

Modena, 2 settembre 2014 - Un lunedì intenso di fine mercato per le tre modenesi. Ecco il punto sui movimenti di Sassuolo, Modena e Carpi.

Sassuolo. Due arrivi ufficializzati, ma già annunciati prima della gara col Cagliari, e una partenza è il bilancio neroverde. L'algerino Taider (prestito con diritto di riscatto) dall'Inter rinforza la mediana neroverde dopo aver detto addio all'Inghilterra due mesi dopo l'arrivo al Southampton, così come Consigli (titolo definitivo, circa 3 milioni all'Atalanta) è il nuovo titolare fra i pali in attesa del rientro di Pegolo dall'infortunio (restano anche Pomini e Polito). In uscita invece Kurtic è andato in prestito alla Fiorentina dopo essere tornato dal Torino. Restano invece tutti gli altri partenti: saltati gli approdi di Floccari al Parma e di Pavoletti prima al Cesena e poi la Leeds, rimangono anche tutti i centrali di difesa, compreso Manfredini che era seguito da Bologna, Spezia e Cesena.

Modena. Blindato Signori come chiesto da Novellino (pronto rinnovo triennale?), sfumati Memushaj e Salomon (al Pescara entrambi), il mercato canarino si è chiuso con il centrocampista centrale Vykintas Slivka, classe '95, nazionale under 21 lituano che arriva in prestito secco dalla Juventus. Forte fisicamente (1,88 di statura), può giocare da playmaker ma ha anche buone doti in fase offensiva, la Juve lo ha prelevato nel 2012 dall'Ekranas, squadra lituana con cui ha giocato nella formazione B, e con i bianconeri ha messo insieme 27 gare e 2 reti in Primavera (in 2 stagioni) e 5 gettoni anche nella Uefa Youth League.

Carpi. Botti di fine mercato per i biancorossi, soprattutto in porta. Dal Milan arriva in prestito Gabriel: al brasiliano classe '92 il Milan pagherà i 600mila euro del suo ingaggio. Dopo un lungo lungo tira e molla è arrivato anche Ivan Kelava, croato classe '88 di proprietà dell'Udinese (anche se risulta del Granada, altro club della famiglia Pozzo). Cresciuto nella Dinamo Zagabria, la scorsa estate è arrivato a Udine per fare il vice di Brkic, dovendo però subito debuttare per il ko del collega. Per lui 10 gare (13 gol subiti) e poi il sorpasso da parte di Scuffet, che lo ha relegato in panchina. Come Gabriel (un gettone con la Seleçao), anche Kelava è nel giro della nazionale maggiore croata. Sulla carta Gabriele e Kelava si giocheranno alla pari il posto, con Dossena un passo dietro: l'ex veneziano, che sembrava diretto ad Ascoli, è rimasto per fare probabilmente il terzo, mentre ha rescisso Guerci, che ora cerca squadra da svincolato. Nell'affare Kelava dall'Udinese è arrivato in prestito (con diritto di opzione e contro-opzione) anche l'esterno d'attacco Dia Pape Ndiaga, senegalese classe '93, che dopo la Primavera friulana (6 gol in 24 gare) l'anno scorso ha giocato ad Avellino (4 gare) e Pavia (8 gettoni). Tolti dal mercato già sabato sera Letizia e Gagliolo, non c'erano le condizioni per altri affari in entrata (Rivas è andato a Varese).