Mirella Freni inaugura la sua scuola di bel canto al San Paolo

Il taglio del nastro con le autorità. Oggi il soprano compie ottant’anni: durante i festeggiamenti la gradita telefonata di Placido Domingo (FOTO; VIDEO) La festa al teatro Comunale

Mirella Freni taglia il nastro della sua nuova scuola

Mirella Freni taglia il nastro della sua nuova scuola

Modena, 27 febbraio 2015 - Una giornata molto speciale e tutta modenese per Mirella Freni, soprano di straordinaria carriera internazionale, che oggi compie 80 anni. Proprio in occasione della sua festa, è stata inaugurata in centro storico a Modena, nel complesso San Paolo (restaurato grazie alla Fondazione Cassa di risparmio di Modena), la nuova sede del Cubec, l’Accademia di bel canto di cui Mirella è docente (FOTOVIDEO). E nel bel mezzo della cerimonia d’inaugurazione, Mirella Freni ha sentito squillare il suo telefonino: un po’ imbarazzata per l’imprevisto ha risposto ma poi ha scoperto la sorpresa... A chiamare infatti era Placido Domingo che ha voluto fare gli auguri alla sua amica e collega di una vita. Con Domingo, tra l’altro, Mirella Freni ha cantato in “Fedora”, che è stata la sua ultima apparizione al teatro alla Scala. “Caro Placido, ti aspetto a Modena, vienimi a trovare”, gli ha detto la cantante. E lui le ha promesso che passerà.

La nuova sede del Cubec ha a disposizione 320 metri quadri, con aule didattiche, sale di studio, e un nuovo auditorium che proprio oggi pomeriggio è stato intitolato a Nicolai Ghiaurov, celebre e indimenticato basso bulgaro (scomparso il 2 giugno 2004), che è stato consorte di Mirella Freni divenendo un modenese d’adozione. Erano presenti alla cerimonia il sindaco di Modena Gian Carlo Muzzarelli e il presidente della Fondazione Cassa Andrea Landi, oltre a numerosi allievi ed ex allievi di Mirella Freni, che hanno anche intonato in suo onore il classico “Tanti auguri” e il brindisi da “La Traviata” di Verdi.

“Mirella mette la sua energia e il suo entusiasmo in questa scuola – ha detto il sindaco - . Un po’ della sua energia dovremmo seminarla in giro per Modena, perché a volte vedo segni di depressione. E invece Modena deve ritrovare il suo orgoglio, la sua passione”. “Io Modena l’adoro – è intervenuta la cantanta -. Tanto volte mi hanno offerto di andare ad abitare altrove ma ho sempre rifiutato. Io sono qui e resto qui. Sono modenese”. E’ stata anche l’occasione per ricordare Luciano Pavarotti, “che per me è stato come un fratello”, ha detto Mirella Freni: il prossimo 12 ottobre, anche lui avrebbe compiuto 80 anni.

In serata la festa per Mirella Freni (che già mercoledì sera ha ricevuto un emozionante tributo al teatro alla Scala di Milano) continua al teatro Comunale di Modena: oltre alle esibizioni della storica corale Rossini e di due allievi di Mirella, la serata prevede anche una conversazione del soprano con il critico Alberto Mattioli. Fino al brindisi finale e al taglio della torta.