Savona, 30 giugno 2016 - Sarebbero stati i soccorsi non tempestivi a causare il decesso di Paolo Ponzo, l’ex giocatore del Modena, scomparso il 24 marzo del 2013 mentre partecipava alla manifestazione podistica Maremontana. Il giudcie ha accolto le richieste di rinvio a giudizio di per Antonio Ghillino, ideatore e direttore della corsa, l’organizzatore della manifestazione Roberto Franchelli e Daniele Sciuto, il medico responsabile dei soccorsi. L’accusa infattin sotiene che se i soccorsi fossero stati tempestivi l’ex calciatore, morto a per un arresto cardiaco, poteva essere salvato. Per tutti e tre l’accusa è di omicidio colposo e la prima udienza del processo è stata fissata per il prossimo 24 ottobre.
SportTre rinvii a giudizio per la morte di Ponzo