Al Braglia non può essere festa per due, il Modena tenta il colpo

Modena, 29 aprile 2016 – La festa appena cominciata è già finita. Come cantava il grande Sergio Endrigo trionfando ad un Sanremo di quasi mezzo secolo fa. Potremmo modificare il concetto dicendo che la festa stasera potrebbe cominciare per due e finire, bruscamente o meno a seconda di chi la dovrà interrompere, per uno solo. Eh sì, al Crotone per far espolodere giubilo, coriandoli e stelle filanti può bastare anche un pareggio per arpionare quel punticino che gli farà guadagnare in anticipo il paradiso della massima serie, mentre al Modena il brodino di un pareggio potrebbe servire a poco, giusto per non rimanere a stomaco proprio vuoto.

I canarini, per poter mantenere intatte le speranze di una salvezza, non possono infatti accontentarsi, devono provare a buttare il cuore oltre l’ostacolo (e che ostacolo...) e cercare di portare fuori dal Braglia l’intera posta.

Il calendario a cominciare proprio da stasera, è di quelli pesanti come uno schiacciasassi, e provarci già da stasera non deve essere considerato un reato di lesa maestà alla squadra che, chapeau, ha disputato una stagione adssolutamente straordinaria. Il tutto in uno stadio che avrà una curva completamente colorata di rossoblu, almeno un migliaio i tifosi pitagorici che arrivati dalla Calabria ma anche da tutto il nord Italia riempiranno la curva antistante la piscina per festeggiare o quanto meno salutare da vicino la squadra che ha fatto vivere loro un’avventura che soltanto un anno fa sembrava un sogno irraggiungibile. Perchè, il Crotone, al di là di ogni calcolo aritmetico, in serie A c’è già: pensare che la squadra di Juric non riesca a fare quel benedetto punto da qui alla fine e che contemporaneamente il Trapani prolunghi di altre quattro gare la sua striscia di vittorie ha effettivamente qualcosa di fantascientifico.

Però il Modena non può e non deve fare conto su un avversario appagato da festeggiamenti anticipati: mai come stasera la truppa di Bergodi sarà davvero padrona del proprio destino, per poter prendere qualla boccata d’ossigeno che deve diventare decisiva per affrontare con uno spirito migliore quei 270 minuti che seguiranno e che scriveranno il futuro, probabilmente non solo al livello sportivo. Serve la partita perfetta, serve un Braglia pieno di aficionados gialloblu. Per una salvezza da conquistare ancora una volta con i denti, e per questo ancora più bella ed intrigante. Stasera la festa sarà solo per uno: se il Crotone può aspettare, il Modena no. Perchè lotta per sopravvivere. Chiunque giochi stasera con la casacca gialla e i calzoncini blu.