Modena Volley, ‘ultimatum’ della Pedrini: "Nuovi capitali o la società chiuderà"

La presidente fa il punto sulla situazione della società: «Serve un budget di 3,5 milioni di euro»

Dhl ha confermato l’addio come sponsor (nella foto Fiocchi, Pedrini col presidente Dhl)

Dhl ha confermato l’addio come sponsor (nella foto Fiocchi, Pedrini col presidente Dhl)

Modena, 1 giugno 2016 – «Entro fine giugno nuovi capitali o Modena Volley chiuderà». Non usa mezzi giri di parole la presidente del Modena Volley, Catia Pedrini. Solo pochi giorni fa la Dhl ha confermato il suo passo indietro come sponsor principale, e oggi la stessa Pedrini fa un primo bilancio della campagna #noisiamolasquadra e della situazione della società: «Come già ripetuto in più sedi, per fare una squadra di alta classifica e far rimanere Modena nel posto che merita onorando tutti gli impegni, serve un budget di 3,5 milioni di euro. In questi anni mi sono esposta personalmente nel progetto perché ho sempre creduto in questa squadra e in questi ragazzi».

«Con la rescissione annunciata da Dhl – aggiunge Pedrini – non abbiamo più un main sponsor, ciò significa che la maglia è libera e a disposizione delle aziende che saranno interessate. Io, d’accordo con il direttore sportivo Andrea Sartoretti, sto comunque costruendo una squadra che possa competere su tutti i fronti per la prossima stagione perché questo mi impone il mio ruolo e il mercato. Tuttavia, se entro fine giugno non si presenteranno opportunità di ingresso di nuovi capitali, mi vedrò costretta a mettere in vendita i giocatori e a chiudere la società. Non voglio edulcorare la pillola. Probabilmente in tanti hanno pensato ‘Ma sì, alla fine figurati se Modena Volley sparisce’». Pedrini è chiara: «Io voglio essere trasparente e non voglio fare promesse che non potrò mantenere. In questo momento Modena Volley è una promessa che vorrei mantenere, ma senza i capitali necessari non mi sarà possibile farlo».

E il crowdfunding? «La campagna – dice Pedrini – ha tutt’ora l’obiettivo di sensibilizzare e di elevare la nostra richiesta di aiuto. Tante persone hanno creduto in noi e hanno contribuito e sarò grata ad ognuno di loro per sempre. La campagna continuerà fino al 9 luglio, ma voglio che sia chiaro che se entro quella data non sarà raggiunto l’obiettivo fissato – 1 milione di euro – tutte le donazioni verranno restituite ai sostenitori».