"Modenantiquaria" compie trent'anni, guarda le foto

Dal 13 al 21 febbraio il salone di alto antiquariato, vero scrigno di tesori. Con alcune sorprese

Uno stand a Modenantiquaria

Uno stand a Modenantiquaria

Modena, 8 febbraio 2016. Compie trent'anni Modenantiquaria, la mostra di alto antiquariato (organizzata da ModenaFiere) che si terrà al quartiere fieristico di Modena da sabato 13 a domenica 21 febbraio. GUARDA LE FOTO

Per questa speciale edizione dell'anniversario, saranno 165 gli espositori, con le più prestigiose gallerie antiquarie d'Italia: accanto al salone 'storico', con pezzi pregiati per l'arredo di interni (mobili dal ‘500 allo stile Decò, dipinti, ceramiche e maioliche, oggetti d'arte, gioielli e orologi, tappeti, antiquariato orientale, precolombiano e africano), la mostra propone anche “Petra”, mostra di antico, decorazione e design per parchi e giardini, ed “Excelsior”, la rassegna di arte italiana dell'Ottocento. “E' certamente la mostra annuale d'antiquariato più importante e più visitata d'Italia, con circa 40mila presenze all'anno, ed è un riconoscimento alla qualità che abbiamo sempre cercato di elevare nel corso degli anni”, osserva Pietro Cantore, presidente dell'Associazione Antiquari Modenesi, che sostiene la mostra, insieme all'Associazione Antiquari d'Italia e dalla Fima (Federazione mercanti d'arte) Confcommercio.

 

Scrigno di tesori, su una superficie di oltre 20mila metri quadrati, Modenantiquaria racchiude e propone opere di altissimo livello. Per esempio, la galleria Tornabuoni Arte di Firenze porterà la splendida “Artemisia” di Giovanni Antonio Burrini e la “Madonna col Bambino” di Lazzaroni, mentre Maurizio Nobile di Bologna sarà presenta con una “Sacra Famiglia” di Jacopino del Conte e una di Gaetano Gandolfi. Fondantico, sempre di Bologna, esporrà la “Santa Caterina d'Alessandria” di Giovanni Battista Ramenghi - detto il Bagnacavallo Junior, la Galleria Cantore di Modena “L'Adorazione dei Magi” di Pier Francesco Mazzucchelli, detto il Morazzone, Altomani & Sons di Milano l'affascinante “Berenice” di Giovanni Andrea Sirani d la Galleria Carlo Orsi, milanese anch'essa, “Paride e la ninfa Enone” di Andrea Appiani.  

L'allestimento di “Petra” quest'anno è stato affidato a Francesca Marzotto Caotorta, esperta di gardening design, che ricreerà il sapore delle brughiere inglesi, con un omaggio al Cavallino Rampante, simbolo della Ferrari. “Modenantiquaria” avrà infatti anche un rapporto di collaborazione con la Ferrari: con il biglietto della mostra si potranno visitare anche i Musei Ferrari di Modena e Maranello a condizioni agevolate.

 

Di grandissimo e speciale interesse anche le mostre ospitate all'interno dei padiglioni. Bper Banca porterà i suoi “Tesori svelati”, venti opere straordinarie della sua collezione d'arte antica, fra cui l' “Amore dormiente” di Guido Reni e l' “Allegoria dell'Abbondanza” di Ludovico Carracci, e allo stesso modo (a cura della Fondazione Fotografia) si potrà ammirare un cospicuo nucleo di “American Masterworks”, fotografie della collezione della Fondazione Cassa di risparmio di Modena, con scatti di Ansel Adams, Diane Arbus, Paul Caponigro ed Edward Weston. Un dialogo fra le arti e fra i secoli.

 

Modenantiquaria sarà aperta dal lunedì al venerdì dalle 15 alle 20, e il sabato e la domenica dalle 10.30 alle 20. Info, www.modenantiquaria.it