L’auto sbanda sull’asfalto umido, così è morta a 25 anni Giusy Bifulco

San Cesario, la Fiat della ragazza è stata centrata da un Land Rover

Giusy Bifulco, morta nell'incidente a 25 anni

Giusy Bifulco, morta nell'incidente a 25 anni

San Cesario (Modena), 12 ottobre 2015 - I segni della frenata, i pezzi di lamiere sparsi sul prato, tracce di una tragedia che è costata la vita ad una ragazza di 25 anni, Giusy Bifulco di Castelfranco Emilia: è morta in un tremendo schianto tra auto avvenuto nella notte tra sabato e domenica ad Altolà, frazione di San Cesario sul Panaro. Da una prima ricostruzione dei carabinieri pare che la giovane, al volante dell’auto della mamma, una Fiat Doblò, stesse percorrendo via Martiri Artioli, in direzione Castelfranco quando a ridosso di una curva abbia perso il controllo dell’auto sbandando bruscamente e invadendo la corsia opposta. In quel momento sopraggiungeva una Land Rover guidata da un 36enne di Savignano sul Panaro. L’impatto è stato inevitabile e violentissimo; la Fiat Doblò ha girato ripetutamente su se stessa per poi uscire di strada scavalcando un fossato e finendo sul bordo di un frutteto.

E’ stato lo stesso conducente della Land Rover, rimasto incolume, a chiamare i soccorsi. Erano appena passate le 2 quando il buio della campagna è stato squarciato dalle luci di ambulanze e vigili del fuoco. I pompieri hanno liberato la ragazza dalle lamiere ma purtroppo vani sono risultati i tentativi di medici e infermieri del 118 di rianimarla; troppo profonde le ferite riportate nello scontro. Ancora da chiarire perché la giovane abbia perso il controllo dell’auto. Non è escluso che l’asfalto reso scivoloso dalla pioggia abbia contribuito al drammatico incidente.

Giusy Bifulco lavorava al Mc Donald’s (anche sabato sera era in servizio) di Vignola dove la notizia è piombata come una «doccia fredda» lasciando i colleghi senza parole. Giusy, originaria della Campania, viveva con la famiglia a Castelfranco dove i genitori gestiscono la pizzeria Pulcinella. Dolore tra gli amici. Sul profilo Facebook di Giusy tanti commenti e ricordi: «Che brutto scherzo hai fatto Giusy? Sono a pezzi»; oppure «Ciao piccola e dire che è bastata quella telefonata per sconvolgermi la giornata, non lo potevo immaginare che eri tu... adesso sei un angelo che starà sempre con noi...»