Pace apparente

Barbara Manicardi

Barbara Manicardi

Modena, 29 agosto 2014 - «SCONTRO? Ma nooooooo. Sarà un confronto aperto, sincero e corretto». Ieri Richetti, oggi Bonaccini: tutti e due parlano di «gara» sulle idee e non certo di competizione. Sia mai! Però, dietro le quinte, i rispettivi sostenitori si stano già dando un gran daffare. Fervono i preparativi per la lunga sfida che contrappone «Stefano a Matteo»: tutti hanno le idee chiare, tutti hanno la loro preferenza ma sono pochi quelli che decidono di schierarsi apertamente, di metterci la faccia. Meglio lavorare in sordina che scoprire subito tutte le carte. Perché, se è vero che il derby si gioca a livello regionale, è vero anche che è proprio su Modena e provincia che la conta dei voti peserà di più per tutti e due. Chi avrà più appoggio? Chi sarà il preferito nel derby gialloblu sotto la Ghirlandina? Perché arrivare secondi altrove fa male ma...pazienza. Ma essere abbandonati dal proprio territorio, quello che ti ha visto crescere politicamente, beh, è un vero smacco. Nessuno dei due ha ancora svelato programmi e strategie, quindi chi ha già sciolto le riserve lo ha fatto basandosi unicamente sull’appartenenza (ex Ds o area cattolica) e sulla simpatia personale. La sfida è aperta. Pardon, il confronto!