Venerdì 19 Aprile 2024

Mondiali nuoto, Paltrinieri splendido oro nei 1500. Delusione Pellegrini, quinta nei 200

Ai mondiali in vasca corta, Greg regala il primo oro alla spedizione azzurra con il nuovo record europeo. Federica non riesce a conquistare il podio nei 200 stile: "Uno schifo". La 4x50 stile è quarta, settimo posto per la 4x100 mista donne

Federica Pellegrini (Lapresse)

Federica Pellegrini (Lapresse)

Doha, 7 dicembre 2014 - Finalmente un oro per l'Italia ai mondiali di nuoto di Doha. Uno splendido Gregorio Paltrinieri ha trionfato nei 1500 in vasca corta regalando il primo trionfo della spedizione azzurra. L'atleta emiliano, vicecampione in carica, ha dominato dal primo fino all'ultimo metro confermando i pronostici che lo vedevano il grande favorito. Paltrinieri non ha deluso le attese e ha conquistato la medaglia più prestigiosa con uno straordinario 14'16''10, nuovo record europeo. Sbriciolato anche il primato italiano (14'24"21) con cui Federico Colbertaldo divenne il 13 dicembre 2008 campione d'Europa a Rijeka. Paltrinieri diventa il terzo italiano della storia a vincere il titolo iridato in vasca corta dopo Fabio Scozzoli nei 100 rana e Ilaria Bianchi nei 100 farfalla e lancia la sfida al cinese Sun Yang, campione mondiale del 2011 e 2013 ed olimpico invischiato in una vicenda di doping oscura e mal gestita. Alle sue spalle nulla hanno potuto il tunisino Mellouli, argento, e il canadese Cochrane, bronzo. Quinta piazza per l'altro italiano in gara, Gabriele Detti (14'29"94).

Federica Pellegrini (Ap/lapresse)
Federica Pellegrini (Ap/lapresse)

Niente da fare per Federica Pellegrini, fuori dal podio nei 200 stile. La campionessa veneta ha chiuso con il quinto tempo in finale in 1'54"01. A strapparle anche il record del mondo è la svedese Sarah Sjostrom che vince l'oro in 1'50"78, migliorando il precedente primato che la veneta aveva stabilito il 13 dicembre 2009 a Istanbul (1'51"17). Argento per l'ungherese Katinka Hosszu (1'51"18), bronzo per l'olandese Femke Heemskerk (1'51"69). Alice Mizzau era uscita di scena in semifinale. Come da consuetudine, Federica ha poi affidato a un tweet la sua delusione.

 

Sperava ma deve accontentarsi di un quarto posto la staffetta femminile 4x50. Il quartetto azzurro (Silvia Di Pietro, Erika Ferraioli, Aglaia Pezzato e Giada Galizi) ha concluso ai piedi del podio dietro a Olanda (oro con il record del mondo), Stati Uniti e Danimarca. Settimo posto per la 4x100 mista donne nella gara che ha chiuso la manifestazioneArianna Barbieri, Arianna Castiglioni, Ilaria Bianchi ed Erika Ferraioli si sono arrese alle avversarie, tra tutte la Danimarca, medaglia d'oro davanti all'Australia e al Giappone.

Nella giornata conclusiva dei mondiali, da segnalare il quinto posto di Fabio Scozzoli nella finale dei 50 rana. Il romagnolo tocca in 26.15 che non sono sufficienti per una medaglia. Oro al brasiliano Silva (25.63) davanti al britannico Peaty e al sudafricano Van Der Burgh (25.87). Erika Ferraioli ha chiuso con il settimo tempo (24.09, nuovo record italiano) la finale dei 50 stile libero. La medaglia d'oro è andata all'olandese Ranomi Kromowidjojo (23.32), argento all'australiana Bronte Campbell, seconda con il crono di 23.62. Bronzo alla tedesca Dorothea Brandt (23.77). 

LE ALTRE MEDAGLIE - Markus Deibler medaglia d'oro nei 100 misti maschili. Il tedesco ha chiuso con il tempo di 50.66, nuovo record del mondo. Argento al russo Vladimir Morozov, secondo con il crono di 50.81. Bronzo allo statunitense Ryan Lochte, terzo con il tempo di 51.24. Il giapponese Watanabe trionfa nei 200 rana battendo il connazionale Kaneto, argento e il danese Pedersen, bronzo. Con il nuovo record del mondo (25"67), la brasiliana Etiene Medeiros ha vinto l'oro nella finale dei 50 dorso femminili, la svedese Sjostrom oro nei 100 farfalla donne nella gara che ha visto Ilaria Bianchi chiudere sestamentre Kawecki si è preso la scena nei 200 dorso maschili precedendo Lochte e Larkin. Conil nuovo primato dei campionati (1'48"61), il sudafricano Chad Le Clos ha vinto l'oro nella finale dei 200 farfalla. Argento per il giapponese Daiya Seto (1'48"92), bronzo per il polacco Pawel Korzeniowski (1'50"21).