Piazza Roma: i ragazzini giocano con le fontane d'acqua
Modena, 3 luglio 2015 - HA POSTATO alcune immagini su internet, e subito sui social network si è scatenata la discussione. Andrea Galli, consigliere comunale di Forza Italia, ha così acceso un dibattito che continuerà a maggior ragione oggi, dopo la diffusione più capillare delle fotografie. In pratica, la lama d’acqua è stata utilizzata da numerosi ragazzini (tra cui anche bambini piccoli accompagnati dai genitori) come una piccola spiaggia.
Quasi tutti si sono alleggeriti togliendosi scarpe e qualche indumento, abbandonandolo «bordo vasca», e si sono buttati sulla fontana a raso, in cerca di refrigerio e divertimento, tra schizzi, lazzi e risate. Legittimo passare qualche momento lieto, salutare cercare un po’ di frescura, soprattutto in questi giorni di calura estiva.
Ma siamo in piazza Roma, di fronte all’Accademia, ex palazzo ducale. E per il momento, la maggior parte dei commenti da parte degli utenti dei social network, è di segno negativo. I più parlano di spettacolo poco edificante e di riqualificazione della piazza fallita.
C’è però anche una minoranza che in queste immagini non vede nulla di male, sottolienando il clima di gioia che ora si respira all’interno della piazza. Insomma, per qualcuno meglio le scene balneari limitate ai mesi estivi, che la distesa di auto parcheggiate a cui eravamo abituati da decenni.
Andrea Galli, perché ha postato queste foto?
«Per sottolineare che la riqualificazione di piazza Roma è insensata, sbagliata fin dall’inizio. Sono stati commessi errori ai quali difficilmente si rimedierà».
Non potrebbero essere immagini estemporanee, la follia passeggera in un giorno particolarmente caldo?
«No, sono scene indecorose che ormai si vedono tutti i giorni. Se non ci sono persone che si rinfrescano i piedi togliendosi le scarpe, possiamo vedere tranqullamente e a tutte le ore, cani che fanno i loro bisognini sulla distesa d’acqua. E andrà sempre peggio. Figuriamoci entro la fine del mese, nei giorni in cui sono previsti 38 gradi di temperature».
Si dovranno mandare i vigili urbani per vietare la balneazione?
«Servirebbe un vugile urbano fisso in piazza per controllare la situazione 24 ore al giorno. Infattibile, non credo che l’amministrazione lo farebbe mai».
Si potrebbero avvisare i frequentatori della piazza facendo sapere che va mantenuto il decoro dei comportamenti
«Sì, ma nel momento in cui dobbiamo mettere dei cartelli in piazza andiamo subito a rovinare la prospettiva di un’area che doveva essere sgombra e ‘pulita’. Purtroppo si è verificata una situazione che in tanti avevano previsto».
Non ci sono soluzioni?
«Sì, staccare l’acqua per evitare che la piazza venga scambiata per una spiaggia. Forse ci arriveremo, e in quel momento verrà decretato il fallimento del progetto di recupero».
Cosa si doveva fare allora?
«Io parto dai parcheggi. Andava benissimo togliere le automobili. Ma andava fatto un silos sotterraneo di due piani sotto la piazza».
Fecero degli scavi e sospesero il progetto perché trovarono i resti delle mura romane.
«Anche sotto il Novi Sad hanno trovato dei reperti. Hanno ideato il modo di portarli in sperficie e renderli fruibili. La stessa cosa si poteva fare con le mura romane».