Modena, 5 marzo 2014 - E’ sempre più nel caos il Pd a Modena, dopo le primarie di domenica. Francesca Maletti, la candidata arrivata seconda dopo Gian Carlo Muzzarelli, ha presentato un esposto denunciando quanto avvenuto al seggio dedicato agli stranieri. Se la commissione dei garanti dovesse accogliere in toto la tesi contenuta nel ricorso il risultato delle primarie sarebbe ribaltato.


Maletti parla di “gravissime irregolarità ad esclusiva iniziativa dei sostenitori di Gian Carlo Muzzarelli”. Secondo l’esponente del Pd i sostenitori del candidato che ha poi vinto hanno “finanziato sistematicamente il voto dei cittadini extracomunitari munendoli della somma occorrente per votare”. Circostanze che sarebbero confermate da esponenti dell’ associazione New Birth Christian Center, e dell’associazione dei lavoratori filippini, ai quali, nelle domeniche precedenti, sarebbero stati offerti anche dei pranzi per ottenerne il voto”.


Per questo, è la tesi della Maletti, i voti raccolti da Muzzarelli in quel seggio (a differenza da quelli raccolti dagli altri) sono da annullare. Muzzarelli ha vinto di 711 voti, nel seggio 2 ne ha presi 776. Di conseguenza la richiesta dell’esposto e’, nella sostanza, quella di ribaltare l’esito delle primarie.
 

Se fino ad oggi dunque si era parlato di un seggio ininfluente per il risultato completo, visto che in quel seggio lo scarto tra i due candidati si riduce a 150 voti, ora Maletti rovescia la prospettiva chiedendo di fatto una revisione completa delle consultazioni primarie.
 

La commissione nazionale di garanzia del Pd, presieduta da Enrico Morando, chiede ai colleghi di Modena una “relazione” sulle primarie di domenica scorsa. E’ nero su bianco in una lettera firmata dal segretario della commissione, Giampietro Sestini, e inviata al segretario Pd di Modena, Andrea Sirotti e alla commissione di garanzia di Modena. 

Nell’esposto ai garanti modenesi inoltrato oggi Maletti  parla per la prima volta di “transazioni economiche” in cambio di “ricevute”. Nella lettera ai colleghi garanti modenesi, Sestini- “su incarico del presidente Morando”- gira a sua volta la segnalazione “su quanto accaduto al seggio n 2” in occasione delle primarie a Modena, e di restare “in attesa di una cortese relazione in merito”.