Modena, il Comune lascia i 15 minuti di sosta gratuita (Foto Fiocchi)
Modena, 12 ottobre 2016 - La giunta Muzzarelli stoppa in citta’ la cancellazione dei 15 minuti di sosta gratis col parcometro, nell’ambito del nuovo piano della sosta valido dal 2017 e per gli anni successivi, che approdera’ in giunta entro un paio di mesi.
Annunciata pochi giorni fa come parte della manovra per iniziare a rientrare dal disavanzo accumulato, pari a 733.000 euro, nel rapporto con la societa’ Modena Parcheggi (con la quale la concessione e’ comunque gia’ stata allungata di due anni e mezzo, al 2052), il provvedimento e’ gia’ saltato e, quantomeno per ora, viene archiviato. Dunque, sopravvive il quarto d’ora e scompaiono dal tavolo i “gratta e sosta” gratuiti, i pass, a loro volta di 15 minuti, che sarebbero stati distribuiti dagli operatori commerciali.
Al contempo, il Comune ribadisce in generale di voler mantenere “ferme” le tariffe e cerchera’ di contenere l’elusione riscontrata fin qui sui 15 minuti liberi (il motivo per cui si era optato per la cancellazione): e’ quella praticata da chi ‘rinnova’ di quarto d’ora in quarto d’ora la sosta in questione, senza appunto averne diritto. Fatto sta che sul quarto d’ora la retromarcia e’ stata innescata, come ha spiegato oggi pomeriggio nel corso del summit con le associazioni in municipio, dalle 16, l’assessore alla Mobilita’ Gabriele Giacobazzi (tra le categorie, ufficialmente si parla di fronte compatto, ma in realta’ le divisioni ci sono state anche oggi).
“Abbiamo ascoltato le perplessita’ delle associazioni di categoria - fa sapere l’assessore - riguardo alle difficolta’ organizzative e logistiche per avviare il nuovo sistema, cosi’ come abbiamo compreso il riferimento all’abitudine consolidata dei cittadini all’utilizzo dell’attuale modalita’”. Per questi motivi, il piano che andremo a predisporre per l‘approvazione in giunta, prosegue Giacobazzi terminato l’incontro, “non conterra’ modifiche rispetto alla situazione attuale su questo aspetto, mentre continueremo l’approfondimento per migliorare l’efficacia dello strumento e la possibilita’ di introdurre perfezionamenti che permettano di evitare fenomeni elusivi”.
Resta il sistema “Sosta facile”, che si attiva via smartphone ma che dovra’ crescere: “Man mano che cresce la diffusione dello strumento - aggiunge Giacobazzi - potra’ essere strategico utilizzarlo per ottenere i 15 minuti di sosta gratuita o per altre promozioni, ma oggi la quota di utenti e’ ancora troppo bassa per pensare che possa sostituire la modalita’ piu’ tradizionale”.
Sulle tariffe, che il Comune continua ad annunciare come bloccate di qui in avanti (confermati tutti gli abbonamenti e le esenzioni per le famiglie disagiate cosi’ come sono oggi), l’eccezione e’ rappresentata piu’ che altro da viale Vittorio Veneto, che cambiando zona passa da 1,5 euro a 1,8, da altre strade minori nell’area dell’ex manifattura tabacchi, che diventano a strisce blu, e a suo modo da altre vie nei pressi della stazione, dove la sosta e’ stata ‘razionalizzata’ tramite una sostanziale compensazione aumenti-cali.