Modena, 5 luglio 2011 - Ogni giorno quintali di patatine vengono fritte nell’olio bollente e poi consumate nei quattrocento ristoranti Mc Donald’s sparsi in tutta Italia. ‘Una tira l’altra’ e così in tanti ne conoscono il sapore, ma forse non tutti sanno che a consegnare l’olio per frittura è una azienda modenese, la Havi Logistics di Bomporto. E poichè il sistema Mc Donald’s italiano produce circa duemila tonnellate di olio, l’azienda, sensibile al rispetto ambientale, ha fatto un salto di qualità tanto da meritarsi, nel 2010, dalla Camera di Commercio di Modena il premio, alla sua quinta edizione, per la ‘Responsabilità Sociale di Impresa’.

«L’olio fritto - spiega il dottor Pietro Rizzo, amministratore delegato di Havi Logistics, che ha altri due centri di distribuzione a Roma e Lodi da cui vengono serviti circa seicento punti vendita - viene convertito in biodiesel da OilB, azienda specializzata nella produzione di biodiesel, partner di Havi Logistics e Mc Donald’s in questo progetto. Il processo di raffinazione è relativamente semplice: l’olio raccolto viene filtrato e, attraverso opportuni trattamenti e l’aggiunta di additivi, trasformato in carburante utilizzabile per alimentare motori diesel quali quelli dei nostri camion. Il bio-diesel viene miscelato al 25% (percentuale massima consentita dalla normativa italiana) con diesel normale».

Dalle patatine al motore dell’ auto. «L’olio - continua l’ad - viene consegnato dalla nostra azienda ai ristoranti, utilizzato per la friggitura delle patatine, e prelevato per la trasformazione. Delle duemila tonnellate, circa 330 sono trasformate in bio-diesel».
L’azienda di Bomporto, sede del quartier generale, si occupa di logistica alimentare ed è specializzata nel trasporto delle merci a temperature controllata e nella ricerca di soluzioni mirate per i clienti, tra cui appunto Mc Donald’s. «Ci definiamo - sottolinea il dottor Rizzo - un lead logistics provider che, attraverso un concetto di ‘one stop shopping’ è in grado di soddisfare con un’unica consegna tutte le necessità di approvvigionamento della nostra clientela».
Duecentocinquanta collaboratori diretti suddivisi nelle tre sedi, e un indotto di oltre cinquanta unità, Havi Logistics continua a guardare al futuro in ambito ambientale.
«Due infatti sono i progetti ambientali a cui stiamo lavorando, tra cui - spiega Rizzo - l’utilizzo di un automezzo particolare di grande portata per trasferimenti tra Bomporto e Lodi, che consentirebbe di risparmiare 140mila chilometri l’anno. Trattandosi di un automezzo lungo oltre 25 metri - precisa - siamo in attesa di ricevere l’autorizzazione per la circolazione dal ministero dei Trasporti».

Havi Logistics ha stretto importanti partnership commerciali con ‘Old Wild West’, ‘Flunch’, ‘Shell’, ‘Finifast’, ‘Arabian Kebab’, ‘Wiener Haus’, e i cinema delle catene Uci e The Space. L’azienda può definirsi senza dubbio in controtendenza rispetto al panorama di crisi internazionale con una crescita a due cifre negli ultimi anni e assunzione di personale.